Mentre in Italia e nel resto del mondo si susseguono manifestazioni per la Giornata internazionale della donna 2024, risuonano le dichiarazioni del Segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, che nel suo messaggio ricorda che «le donne e le ragazze hanno fatto grandi progressi, abbattendo barriere, smantellando stereotipi e guidando il progresso verso un mondo più giusto e paritario». D’altra parte, restano da affrontare «ostacoli immensi». Guterres cita «emarginazione, ingiustizia e discriminazione», ma ricorda anche «la persistente epidemia di violenza contro le donne disonora l’umanità». Peraltro, il mondo «riflette ancora millenni di relazioni di potere dominate dagli uomini». Con questo ritmo, l’uguaglianza legale «è lontana circa trecento anni», quindi bisogna accelerare. Le donne che lottano per farlo vengono applaudite dal Segretario generale dell’Onu nella Giornata internazionale della donna 2024.
«Il tema di quest’anno – investire nelle donne – ci ricorda che per porre fine al patriarcato è necessario mettere i soldi sul tavolo. Dobbiamo sostenere le organizzazioni femminili in prima linea», prosegue Guterres. Servono investimenti in programmi contro la violenza contro le donne, bisogna promuovere inclusione e leadership femminile nelle economie, nelle tecnologie digitali, nella costruzione della pace e sul clima. «Tutto questo dipende dallo sblocco dei finanziamenti per lo sviluppo sostenibile, in modo che i Paesi abbiano a disposizione fondi da investire nelle donne e nelle ragazze». Guterres suggerisce di «aumentare il numero di donne leader nelle imprese, nella finanza, nelle banche centrali e nei ministeri delle finanze». Ciò può servire a «guidare gli investimenti in politiche e programmi che rispondano alle esigenze di donne e ragazze». (agg. di Silvana Palazzo)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2024, MELONI: “LAVORIAMO PER FUTURO MIGLIORE”
In occasione della giornata internazionale della donna che si celebra oggi, 8 marzo 2024, il premier Giorgia Meloni ha pubblicato un post sui propri social in cui si è voluta congratulare con il proprio governo per il lavoro “rosa” svolta. La leader dei Fratelli d’Italia scrive: “La festa della donna non è solo un giorno di celebrazione, ma un’occasione per riflettere sulle conquiste raggiunte e sugli obiettivi ancora da perseguire”.
Quindi il presidente del consiglio ha proseguito: “Grazie al supporto di politiche concrete messe in atto dal nostro governo, abbiamo promosso l’occupazione femminile, i cui risultati, certificati dai dati Istat, ci rendono particolarmente fieri. Tuttavia, non possiamo fermarci qui. Siamo consapevoli che ci sono ancora sfide da affrontare e continueremo a lavorare con determinazione per garantire alle donne un futuro migliore in cui possano realizzare pienamente il loro potenziale, senza dover scegliere tra vita e lavoro”. Infine un messaggio di chiusura e un ringraziamento: “Un grazie a tutte le donne per come dimostrano, ogni giorno, il loro impegno, la loro determinazione e la loro infinita capacità di fare la differenza nella società”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2024 “LA RIVOLUZIONE SILENZIOSA DELLE DONNE CONTINUA”
«Le donne per esprimersi e realizzarsi abbiano dovuto affrontare un supplemento di fatica». Ad affermarlo è il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia al Quirinale “Donne dell’arte” in occasione della Giornata internazionale della donna 2024, oggi 8 marzo. Il suo intervento racchiude perfettamente la situazione in tutti i campi per le donne, a cui è richiesto sempre più impegno, «quasi un onere occulto e inspiegabile sulla loro attività». La sensazione, che trova riscontro nella realtà, è che a loro vengano richiesti obblighi ulteriori, superare esami e giudizi più rigorosi. «È questo un fenomeno purtroppo ben noto, ampiamente studiato, che affonda le radici in pregiudizi e stereotipi sulle donne che tuttora riaffiorano anche nelle società che si ritengono più avanzate», ha spiegato il Capo dello Stato. Inoltre, ha evidenziato come crescita ed emancipazione siano merito delle donne. «Questa raffigurazione la ritroviamo, nella vita reale, nel contributo dei movimenti femminili alla causa della pace».
Mattarella ha ringraziato poi Etta Scollo «per aver dedicato alla battaglia delle donne iraniane, per la libertà e l’autodeterminazione, la sua canzone conclusiva» e rivolto «un pensiero alle tante artiste imprigionate e sottoposte a vessazioni, a intollerabili divieti in tante parti del mondo. Dobbiamo sentirci coinvolti nella loro condizione e nelle loro aspirazioni». Nel frattempo sono in corso diverse manifestazioni in tutta Italia per la Giornata internazionale della donna 2024, da Roma a Milano e Torino. (agg. di Silvana Palazzo)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2024, OGGI 8 MARZO: STORIA E SIGNIFICATO
L’8 marzo di ogni anno si festeggia la Giornata internazionale della donna, ma la storia di questa ricorrenza è piuttosto complessa. Il dibattito in merito alle sue origini, a distanza di oltre un secolo dall’istituzione, è infatti ancora acceso. Le prime celebrazioni del Woman’s Day pare che avvennero negli Stati Uniti nel 1908, su indicazione del congresso dell’Internazionale socialista, ma non era quella in questione la data. Essa venne ufficializzata alla Conferenza internazionale delle donne socialiste del 1921 e fu definita come “Giornata internazionale dell’operaia”.
Nel 1911, dieci anni prima, era avvenuto il più grave incidente industriale della storia di New York, quello della fabbrica Triangle. È qui che persero la vita 123 donne e 23 uomini. Anche in quel caso, però, non era l’8 marzo, bensì il 25 dello stesso mese. Qualche anno prima, nel 1908, altre centinaia di operaie erano morte nel rogo di una fabbrica di camicie Cotton. Le memorie storiche su questi fatti sono però sbiadite, probabilmente anche a causa delle guerre. Esse fecero assumere a questa ricorrenza una forte connotazione politica, tanto che in riferimento al movimento comunista ci fu una sorta di velafeta censura. È anche per questo motivo che è difficile chiarire l’origine del fenomeno che da origine alla Giornata internazionale della Donna.
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2024, PERCHÉ SI FESTEGGIA L’8 MARZO
Se, da un lato, la storia della Giornata internazionale della donna è misteriosa ed è difficile dire perché si festeggia proprio l’8 marzo, dall’altro lato è ben chiaro il significato di questa ricorrenza. Essa dovrebbe essere infatti l’occasione per una riflessione sui progressi compiuti e sugli obiettivi futuri e per la riconoscenza del contributo che le donne offrono alla società. Di questi tempi, inoltre, è apprezzato anche il sostegno alle loro lotte contro le discriminazioni e la violenza di genere.
Non è soltanto dunque regali e frasi. È un omaggio alle donne, per molti anni ritenute il sesso debole ma ora pronte a farsi valere, seppure ancora con qualche ostacolo da superare, e non è proprio cosa da dimenticare in questa Giornata internazionale della donna 2024.