La dottoressa Mona-Rita Yacoub, coordinatore dell’Area Allergologica presso l’Unità di Immunologia, Reumatologia, Allergologia e Malattie Rare dell’IRCCS, è stata intervistata stamane dal programma di Canale 5, Mattino Cinque, per parlare del dramma della ragazza 20enne che è morta 48 ore fa a Milano dopo aver ingerito del tiramisù. La giovane avrebbe chiesto al ristorante se vi fosse del latte nel dolce, lei che era allergica, ricevendo rassicurazioni in tal senso ma evidentemente qualcosa è andato storto visto che la ragazza ha iniziato a sentirsi male per poi morire.



“L’anafilassi – le parole dell’esperta in diretta tv su Canale 5 – è la reazione più grave allergica ed è caratterizzata dal rischio di morire. Ciò significa – ha proseguito la dottoressa Mona-Rita Yacoub – che chi ha una reazione di questo tipo richiede un intervento molto rapido”. La conduttrice del programma Mediaset, Federica Panicucci, ha quindi chiesto alla dottoressa quali siano i farmaci che un allergico deve tenere con se in caso di gravi allergie: “Auto iniettori di adrenalina – le parole della dottoressa – sono considerati salva vita”.



GIOVANE MORTA DOPO TIRAMISU’: “L’ANAFILASSI COINVOLGE PIU’ ORGANI”

“Dal punto di vista medico – ha proseguito – si analizza la storia pregressa del paziente, si analizzano le sue allergie, e combinando poi la storia clinica e i test siamo in grado di stimare il rischio che il paziente possa avere in futuro una grave reazione, in quel caso prescriviamo l’adrenalina che viene usata in queste situazioni”.

Ma come si riconosce un’anafilassi, quindi la reazione allergica più grave? “L’anafilassi coinvolge più organi – aggiunge ancora Yacoub – è probabile il coinvolgimento della pelle, quindi orticaria, prurito ed eritema. Vengono poi coinvolti organi dell’apparato respiratorio, gastrointestinale, cardiocircolatori, e può provocare asma dopo aver ingerito l’alimento. Tipicamente comunque è il coinvolgimento di più organi che ci permette di definire la reazione come anafilassi”. Ricordiamo che per la morte della 20enne che ha ingerito il tiramisù sono in corso le indagini e al momento sono 4 le persone sul registro degli indagati.