La Giunta regionale ha approvato un Protocollo di collaborazione con la Regione Ecclesiastica Lombardia che permetterà, anche per quest’anno, la realizzazione di 150 progetti per i giovani negli oratori della Lombardia. È previsto un contributo economico di 600.000 euro da parte di Regione Lombardia, mentre la Regione Ecclesiastica cofinanzierà l’iniziativa con 300.000 euro. “Siamo molto soddisfatti – commenta Stefano Bolognini, l’assessore allo Sviluppo Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione – di questa collaborazione che permetterà la realizzazione di tanti progetti all’interno degli oratori: luoghi straordinari di educazione, crescita e incontro”.



CRESCE IL RUOLO DEGLI ORATORI

“Ragazze e ragazzi, nonostante siano stati ultimamente descritti come ‘chiusi’ e ‘apatici’ – prosegue l’assessore Bolognini – hanno tanta voglia di fare e sono felici di stare insieme. Per questo motivo gli oratori assumono dopo la pandemia un valore ancora più importante, riuscendo a dare molte risposte ai bisogni dei nostri giovani e scoprendosi sempre più punti di riferimento per le comunità”.



LA REGIONE SOSTIENE IL PROTAGONISMO GIOVANILE

“Regione Lombardia – spiega l’assessore Bolognini – attraverso questo protocollo, i bandi e una serie di iniziative legate all’attuazione della prima legge regionale per i giovani, sostiene convintamente il protagonismo giovanile con progetti che mettono al centro i ragazzi e ne promuovono l’aggregazione e l’inclusione. Sulla scorta di quanto realizzato durante gli anni scorsi, anche per il periodo 2022-2023, i 150 progetti previsti prevedono l’avvio di attività formative, educative, aggregative, sportive per i giovani e verranno realizzati dalle singole Parrocchie a livello locale”.



L’ASSESSORE BOLOGNINI: QUATTRO LINEE DI INTERVENTO

Le diverse iniziative saranno orientate principalmente su quattro linee di intervento. La prima ha l’obiettivo di incoraggiare il protagonismo giovanile, inserendo dei ragazzi nelle attività dell’oratorio, come presenza educativa stabile e continuativa. Con la seconda si favorirà la pratica sportiva in collaborazione con le numerose società sportive presenti negli oratori lombardi. La terza interessa percorsi formativi per lo sviluppo di capacità personali e sociali attivate in contesti di condivisione e di responsabilità. Infine, la quarta linea sarà incentrata sull’indipendenza dei giovani, sperimentando forme nuove di autonomia con l’obiettivo di rispondere alle profonde trasformazioni dei bisogni abitativi delle giovani generazioni.

PERCORSI DI CRESCITA

“Il ruolo che gli oratori svolgono per i giovani – conclude l’assessore Bolognini – è, da sempre, fondamentale nel loro percorso di vita. Si tratta davvero di un patrimonio da salvaguardare e valorizzare. E soprattutto oggi, in un momento in cui i giovani vogliono ‘ripartire’ dopo una pandemia che li ha molto penalizzati, è fondamentale sostenerli nel loro percorso di crescita, con iniziative che ne promuovano il protagonismo, la partecipazione, l’aggregazione positiva e l’inclusione”.