Da giorni, il caso di Denise Pipitone è al centro della cronaca dopo che, lo scorso 23 marzo, Olesya Rostova, davanti alle telecamere della trasmissione russa nусть говорят (Lasciateli parlare) aveva rivolto un appello per trovare la madre naturale. La somiglianza fisica tra Olesya, Piera Maggio e Piero Pulizzi, padre naturale di Denise Pipitone ha spinto una telespettatrice a segnalare il caso a Chi l’ha visto? Il caso sta tenendo con il fiato sospeso sia l’Italia che la Russia. A scagliarsi contro la scelta della trasmissione russa di non rivelare subito la verità a Piera Maggio è stata condannata da Giovanna Botteri che, ai microfoni de La vita in diretta, si è scagliata contro la trasmissione russa.
“La trasmissione russa sta giocando sulla pelle di una donna che da diciassette anni soffre in modo terribile perché le hanno tolto la figlia. Ho seguito questa vicenda dall’inizio, sono un’amica di Federica Sciarelli”, ha dichiarato la giornalista.
GIOVANNA BOTTERI: “TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’ ALLA SIGNORA PIERA MAGGIO”
Secondo Giovanna Botteri, c’è una differenza tra Chi l’ha visto? e il programma russo che avrebbe una natura diversa dalla trasmissione condotta da Federica Sciarelli. “Chi l’ha visto è un programma che aiuta le persone, fa servizio pubblico. La logica tra Chi l’ha visto e la trasmissione russa è totalmente opposta. Quel programma sta giocando sul dolore e sulla pelle di Piera Maggio. Questa scelta cinica di non svelare la verità a Piera Maggio se non in diretta, per avere la sua gioia o la sua delusione, è una cosa disgustosa”, ha spiegato la Botteri durante la trasmissione di Raiuno condotta da Alberto Matano. “Tutta la mia solidarietà alla signora Piera, io spero che questo serva almeno a spingere le ricerche per trovare sua figlia”, ha concluso.