Giovanna a tutto tondo ai microfoni di Oggi è un altro giorno. La celebre artista s’è raccontata tra carriera e vita privata, parlando della contrarietà del padre alla sua carriera da cantante: “Mio padre non era molto contento, mia madre un po’ sì invece. Ho iniziato a lavorare da ragazzina per pagarmi le lezioni di canto”. Giovanna però arrivo a cantare di fronte a Papa Giovanni Paolo II: “Fu un’emozione unica, mi sono sentita svenire (ride, ndr). Quando è venuto a ringraziare noi artisti, non sapevo cosa fare. Ho detto ‘svengo’, invece sono rimasta in piedi dura e rigida (ride, ndr)”.



Tanti i legami che porta nel cuore, a partire da quello con Paolo Limiti: “Sognavo di incontrarlo, volevo che scrivesse per me. Lo incontrai a New York, da lì siamo rimasti amici per 47 anni. Abbiamo fatto insieme tanti viaggi, lui era ipocondriaco e partiva con una valigia di medicinali e una di vestiti. MI manca molto come amico. Io non ho tanti amici, ne ho pochi ma buoni”. Giovanna ha poi parlato della vicinanza a Raffaella Carrà: “Io ricordo una cosa molto bella di Raffaella. Era molto estroversa. Alla mia prima Canzonissima ero in difesa, lei mi disse: ‘Ma dai, ma guarda…’. Mi diede dei consigli per provare a sciogliermi. Mi ha sempre dato dei consigli, mi diceva di ballare, ma ero un orso (ride, ndr)”. (Aggiornamento di MB)



Giovanna Nocetti, chi è la cantante italiana: biografia e carriera

Giovanna Nocetti è una cantante e discografica italiana, molto attiva nella seconda metà degli anni’60. Ospite di Oggi è un altro giorno, nel salotto di Serena Bortone, parlerà della sua invidiabile carriera artistica.

Nata a Viareggio il 10 marzo 1945, Giovanna Nocetti inizia a studiare canto con Ida Neukusler coltivando la sua innata passione per la musica. Inizia partecipando a numerosi concorsi canori per dilettanti, ma debutta solo nel 1967 ottenendo un contratto discografico con Meazzi. Il vero successo però arriva con Alfredo Rossi con cui pubblica tre album: Una corsa pazza, Ho passato un brutto inverno e Una storia quasi vera. Negli anni’70 partecipa anche a diversi programmi tra cui Canzonissima, e si presenta con il brano  Perché perché. Nel’ 74 torna di nuovo a Canzonissima con Questo amore un po’ strano. Come riporta TG24: “Nel 1984 compone una versione dell’Ave Maria, da lei stessa cantata con l’Orchestra Sinfonica Ludovico da Victoria del Pontificio Istituto di Musica Sacra, nella Sala Nervi del Vaticano, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II”. Giovanna Nocetti si è anche occupata di teatro componendo delle liricheCavalleria rusticana e Pagliacci al Teatro Umberto Giordano di Foggia; Carmen al Teatro Coccia di Novara. Dal 2002 è stata per ben cinque anni direttore artistico dell’Anfiteatro di Rio Marina.

Giovanna Nocetti e la copertina di PlayBoy

Giovanna Nocetti, oltre ad essere una cantante e discografica, è stata un’icona sexy anni’70. La cantante è apparsa sulla copertina di PlayBoy con il titolo “Sono una cantante tv ma per voi mi spoglio“. Nella foto la discografica è interamente nuda accanto a un cavallo; lo scatto ha un successo enorme e ancora oggi la copertina viene ricercata dai collezionisti e che ha l’epoca ha impennato le vendite.