La rettrice dell’università Bicocca di Milano, presidente del CRUI, prima donna nella storia ad aver ottenuto questo incarico, Giovanna Iannantuoni, ospite stamane negli studi del programma di Rai Uno, Uno Mattina: “E’ stato molto significativo – ha detto riferendosi all’elezione recente alla presidenza del CRUI – visto che in 60 anni della storia della CRUI non c’era mai stata una presidente donna. Si è puntato alla qualità dei programmi e alle idee, è un segno di voler cambiare in generale il sistema accademico e il ruolo delle donne nel nostro Paese”. E ancora: “In Europa siamo fra i fanalini di coda per numero di laureati, per cambiare questo ci vuole un concerto di tutte le parti sociali, iniziando con l’aspetto culturale, il potere più grande che possiamo dare ad un giovane è quello della consapevolezza di se, il potere di poter decidere sulle proprie scelte e questa consapevolezza te la danno la scienza, la conoscenza e lo studio, devono investire su se stessi. Anche a livello salariale i giovani laureati guadagnano molto meno rispetto agli altri Paesi, dobbiamo cambiare tutti, dobbiamo fare un passo in avanti per avere un Paese più moderno”.
Giovanna Iannantuoni ha poi parlato della sua esperienza all’estero: “E’ stata importantissima, mi ha arricchita moltissimo, sono stata fuori 12 anni che sono stati meravigliosi, invito a non pensare quando si parla di cervelli in uscita come ad una cosa negativa. Il numero di italiani ricercatori che scelgono di tornare nel nostro Paese è molto esiguo e anche in questo caso serve una svolta, ma in ogni caso la scienza non ha confini”.
GIOVANNA IANNANTUONI, PRIMA PRESIDENTE DONNA DEL CRUI: “L’UNIVERSITÀ NON È UNA ISTITUZIONE CHIUSA”
E ancora: “L’università non è una istituzione statistica, stantia fatta da professori universitari, è fatta da giovani, da ragazzi e deve lavorare in osmosi con società, istituzioni, privati, cittadini, aprire gli atenei a chi vuole scoprire la scienza, il mio invito a tutti è di visitare l’università che avete vicino, avere la curiosità di imparare e capire cosa succede nei laboratori, siamo davvero aperti”.
Giovanna Iannantuoni, oltre ad essere rettore della Bicocca e presidente del CRUI è anche madre: “Si può coniugare lavoro e famiglia, non dobbiamo essere costrette a scegliere fra famiglia e lavoro e questo dipende dai tempi che in questa società sono dettati dagli uomini e invece dovrebbero essere dettati da tutti. Dobbiamo cambiare gli orari e permettere alle giovani madri di lavorare, in Italia lavora solo una donna su due: quanta ricchezza non viene creata per questo motivo”.