Giovanna e Roberta hanno un lungo confronto a C’è posta per te 2022. La mamma, in particolare, ammette i suoi errori ma dall’altra parte Roberta fa un discorso più ampio, parlando di affetto mai dimostrato dalla donna nei suoi confronti. Abbracci e tenerezze mancate sin dall’infanzia la portano ad un pianto disperato che Maria De Filippi cerca di placare, come sempre, facendo da mediatrice.
Alla fine gli sforzi della conduttrice e le scuse e promesse della madre convincono Roberta a darle un’altra possibilità ma “andandoci davvero molto cauti”. La busta di C’è posta per te viene così aperta. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Giovanna e Roberta, storia di una madre e una figlia a C’è posta per te
Tra le storie della nuova puntata di C’è posta per te 2022 c’è anche quella di Giovanna. La donna è la mamma di due figlie, Marika e Roberta. Quest’ultima da 10 anni non vuole vedere e sentire sua madre, l’ha cancellata da tutti i social e bloccata sul cellulare. Per lei è, quindi, come se fosse morta. Tutto nasce quando anni prima Giovanna va a Milano per vivere con il suo nuovo compagno ma non dice la verità alla figlia, appellandosi alla dovuta privacy.
Roberta però viene a scoprirlo e questo porta la donna, allora 37enne, a sentirsi tradita e abbandonata. “Da quando ho detto a mia figlia questa frase della privacy, lei non vuole più avere a che fare con me”, racconta la donna a C’è posta per te.
Giovanna piange per la figlia Roberta e le chiede scusa a C’è posta per te
Roberta ha accettato l’invito di Maria De Filippi a C’è posta per te ma non appare entusiasta nel vedere sua madre dall’altra parte, pur dicendosi certa che ci fosse stata lei. Giovanna, dall’altra parte, inizia un monologo di scuse e spiegazioni: “Sono felice di vederti, sei bellissima. Son passati dieci anni e aspettavo questo momento per dirti quanto mi dispiace per tutto quello che è successo e chiederti perdono per il male e le sofferenze per ti ho recato. Ti ho sempre voluto bene, dal giorno che sei nata tu sei stata la prima figlia e ho sempre voluto bene ad entrambe nella stessa maniera. Gli errori si fanno e non si possono cancellare. […] Sono nelle tue mani, il mio nome è tuo.” La figlia la perdonerà?