Giovanni Baglioni, ricovero in ospedale per il figlio di Claudio: come sta

Negli ultimi giorni Giovanni Baglioni è andato incontro ad alcuni problemi di salute, che l’hanno costretto ad un ricovero in ospedale per calcoli renali. Il figlio di Claudio Baglioni, nato nel 1982 dal matrimonio tra il celebre cantautore e l’ex moglie Paola Massari, ha dovuto interrompere temporaneamente tutti i suoi appuntamenti professionali che lo vedono spesso impegnato in giro per l’Italia. Lui è infatti un affermato e rinomato chitarrista e, proprio dal padre Claudio, ha ereditato la sua grande passione per la musica.



Cari amici, con sommo dispiacere devo comunicare la mia defezione da @cremona_musica. Stamattina alle 6:30 ho accusato un dolore al fianco di una natura e di un’intensità a me sconosciuti“, aveva scritto Giovanni Baglioni diversi giorni fa in un post condiviso su Instagram. Il musicista, a seguire, ha spiegato la motivazione del suo ricovero e aggiornato sulle sue condizioni di salute: “Come sapete sono molto cauto nell’accogliere molti ritrovati della modernità, e sono abituato a fare i calcoli a mente… ma stavolta, dei calcoli, se ne è voluto occupare il mio rene. Ora sto meglio, ma non abbastanza da poter partecipare per @algameko all’@acousticguitarvillage_cremona né esibirmi nel concerto serale al Cortile Federico II“.



Giovanni Baglioni, i ringraziamenti ai medici su Instagram

Giovanni Baglioni ha così interrotto temporaneamente i suoi impegni in agenda: il peggio sembra passato e le condizioni di salute sono migliorate, ma non da riprendere immediatamente in mano la sua attività musicale. Pochi giorni fa, sempre per mezzo Instagram, il chitarrista ha condiviso un ulteriore post in cui ha ringraziato i medici e tutto il personale sanitario che si è preso cura di lui: “Ci tengo a manifestare la mia gratitudine nei confronti del personale dell’ospedale di Agordo, per avermi preso in cura con attenzione, sensibilità e umanità ancor prima che professionalità“.



Infine, sottolineando l’importanza del lavoro effettuato dai medici e dal personale sanitario in tutta Italia, ha concluso il suo post con il seguente messaggio: “C’è bisogno esseri umani e della loro umanità, nient’altro che questo li rende la creazione più grande di Dio”.