Giovanni Buttafava a Nuovi Eroi su Rai3
Giovanni Buttafava tra i protagonisti di “Nuovi Eroi“, il programma che racconta le storie straordinarie di cittadini insigniti dal Presidente Sergio Mattarella. Al via la nuova edizione del format originale prodotto da Stand by Me e Rai Approfondimento con la preziosa collaborazione del Quirinale, in onda dal lunedì al venerdì alle 20.15 su Rai 3, che racconta le storie straordinarie di cittadine e cittadini italiani insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Tra questi c’è anche Giovanni Buttafava premiato tra i cittadini “perchè nei momenti più difficili della pandemia si è impegnato come volontario e ha contribuito a promuovere e organizzare l’azione volontaria di tanti giovani in favore di persone costrette a casa, per la quarantena o per problemi di mobilità”.
Giovanni Buttafava premiato dal Presidente Sergio Mattarella: scopriamo chi è
Ma chi è Giovanni Buttafava, il cittadino insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana? Giovanni è un giovanissimo volontario della Croce Rossa di Piacenza. A soli 16 anni, durante l’emergenza legata alla pandemia da Covid, riceve l’incarico di coordinare, in tutta la provincia di Piacenza, il servizio di consegna farmaci e beni di prima necessità a domicilio per le persone più fragili costrette in casa dalla Pandemia.
Il giovane è stato premiato per il seguente motivo come si legge nel comunicato stampa diramato dal Quirinale: “nei momenti più difficili della pandemia, Giovanni si è impegnato come volontario e ha contribuito a promuovere e organizzare l’azione volontaria di tanti giovani in favore di persone costrette a casa, per la quarantena o per problemi di mobilità. Ha svolto un ruolo di coordinamento nel progetto “Il tempo della gentilezza”, promosso dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con il Comune di Piacenza. Con professionalità e dedizione, ha consentito a più di cento volontari di prestare servizio nella consegna a domicilio della spesa e dei farmaci a quanti non potevano provvedere autonomamente. L’impegno di così tanti giovani ha costituito una ventata di speranza per una città duramente colpita dal virus. Questa azione di solidarietà, peraltro, non ha impedito a Giovanni di proseguire gli studi con costanza e profitto”.