Giovanni Ciacci riapre il caso Marco Bellavia con clamorose rivelazioni che riguardano la loro esperienza al Grande Fratello Vip. «Pretendo delle scuse», ha tagliato corto ai microfoni di Pipol News. Eliminato al televoto flash proprio per quanto accaduto all’inizio nella Casa del Gf Vip, il noto personaggio tv si chiede dove sia il referto medico, visto che Bellavia ha dichiarato di soffrire di depressione. «Se tu esci da una Casa dicendo di aver avuto quello che dice lui, tu vai in un posto adeguato dove ti rilasciano un referto medico e dicono quello che hai avuto. Dov’è questo referto? Io voglio vederlo». Ciacci ha fatto anche un esempio: «Non puoi il giorno dopo stare con Pamela Prati a cena o in giro in bicicletta. Non puoi andare in trasmissioni del pomeriggio di Canale 5 dicendo che non ha avuto niente, solo ansia da televoto. A questo punto penso di non aver sbagliato, ma di aver fatto il mio gioco».
Giovanni Ciacci ha anche ricostruito una scena che ha fatto scalpore, quella di Marco Bellavia a terra mentre lui passa senza fermarsi. «Io passai con Romita a braccetto, vedendolo a terra, per chiamare il Gf, perché non sapevamo cosa stesse succedendo. Gli ultimi atteggiamenti erano legati al fatto che disse che mi sarei salvato che ho l’Aids – la spiegazione di Ciacci a Pipol News –. In realtà ho l’Hiv, ma questo è un altro discorso. Quindi, non solo deve delle scuse a me, ma anche al pubblico del Grande Fratello e a tutti i concorrenti».
Giovanni Ciacci vs Marco Bellavia “Ma quale depressione…”
Giovanni Ciacci ha raccontato di aver rivisto tutto il materiale con l’aiuto del suo avvocato, apprendendo così che «c’era qualcosa che non andava». Ad esempio, in tv «aveva detto di non aver sofferto di depressione, ma di ansia da televoto. Capite che sono due cose completamente diverse dall’avere una patologia seria come la depressione?». Quando gli è stato chiesto se ha avuto modo di confrontarsi direttamente con Marco Bellavia, ha spiegato che si parlano: «Ma ho paura che non capisca quello che gli sto dicendo e che sia entrato troppo nel personaggio. Quando si esce dal cono di luce si ha voglia di emergere, lui si è rivisto i riflettori puntati addosso e ha cavalcato un’onda. Non so dove sta la verità, è tutto molto nebuloso in quel personaggio. Lui comunque ha raccontato un’altra cosa». Un’altra cosa che ci si chiede è perché ne stia parlando ora. «Io trovo che Alfonso Signorini e il Grande Fratello si siano trovati una situazione difficile da gestire. Quando hai una persona con un problema così grosso, tu vai in protezione. Le persone che mi sono state più vicino sono state Alfonso Signorini, Sonia Bruganelli, Orietta Berti e la psicologa del Grande Fratello».
Giovanni Ciacci e la battaglia contro gli haters
Ma Giovanni Ciacci a Pipol News ha parlato anche dell’odio che lo ha travolto sul web e sui social. «Questa grande attenzione mediatica ha portato un odio da parte di haters e di addetti ai lavori, anche giornalisti. Io sto andando avanti con denunce e tu non sai quanti profili finti stiamo trovando in mano a giornalisti che si nascondono. Ora ci sarà un processo e verranno fuori nomi e cognomi». Secondo quanto appreso da Ciacci, dietro questi account ci sarebbero anche «agenzie di personaggi che stanno dentro la casa». Infine, ha spiegato che idea si è fatto di questa situazione che si è venuta a creare: «Sono un personaggio scomodo, non ho protettori né padrini, non appartengo a nessun clan. Ci sono giornalisti che ce l’hanno a morte con me perché ce l’ho fatta. Tanti giornalisti vorrebbero stare davanti alla telecamera, quindi sfogano le loro frustrazioni sui social. Questo ha generato un odio…».