Si parla di giochi e di regali di Natale a Mattino Cinque, e ospite del programma Mediaset vi è Giovanni Clementoni, amministratore dell’omonima azienda che realizza appunto giochi interattivi per i bambini: “Inventare giocattoli non è una cosa comune – esordisce l’imprenditore in diretta tv – ma è chiaro che al di là della missione aziendale c’è un vero e proprio mestiere che viene fatto dai circa 70/80 ragazzi che lavorano in ricerca e sviluppo e che inventano i giocattoli. Inventarli significa mettersi a pari della visuale dei bambini e conoscere bene gli aspetti del gioco e quanto importante lo sia per i bambini”.
“Per noi il gioco è qualcosa che abbiamo sempre vissuto come uno strumento di crescita. Attraverso il gioco il bimbo si esprime e il giocattolo deve essere un ausilio, e chi inventa i giocattoli queste dinamiche deve conoscerle bene”. Sulla scelta fra gioco digitale o fisico Clementoni spiega: “L’importante è giocare. Il digitale lo apprendono nel quotidiano, i bimbi sono attratti perchè i genitori ne fanno un utilizzo intenso. E’ un’attrazione ludica, di scoperta. Tutto ciò che sono i contenuti digitali rischiano di monopolizzare l’attenzione del bimbo quindi il giocattolo è un po’ diverso. Il gioco digitale si affianca oggi al gioco tradizionale”.
GIOVANNI CLEMENTONI: “CHE NATALE SARA’? DOPO L’AUTUNNO NEBULOSO…”
Ma come scegliere il gioco giusto per il proprio bimbo? Giovanni Clementoni spiega: “Prima di tutto bisogna pensare la funzione del gioco. Il bimbo attraverso il regalo di Natale ha un’attesa e una scoperta e teniamo conto anche della grossa funzione socializzatrice del gioco, quindi l’adulto deve capire quante occasioni di socializzazioni possa dare al proprio bimbo”.
Quindi ha proseguito: “I bambini giocano naturalmente, giocano sempre e quando giocano da soli hanno un’attività di scoperta, si mettono alla prova”. Sul Natale imminente: “Forse non sarà un Natale all’altezza dell’anno precedente per via delle nuvole dell’autunno, ma comunque i conti si fanno alla fine”.