Il terzino del Napoli e della nazionale italiana, Giovanni Di Lorenzo, sembrerebbe vicino a dire addio alla maglia dei partenopei, e così che la sfida in programma domani allo stadio Maradona contro il Lecce, potrebbe essere l’ultima partita dello stesso in difesa dei colori azzurri.

Ne parlano stamane il Corriere dello Sport e La Gazzetta dello Sport, sottolineando come Giovanni Di Lorenzo sia ormai prossimo a dire addio al Napoli per iniziare una nuova avventura in vista della stagione calcistica 2024-2025. Chiare le parole dell’agente, Mario Giuffredi, che non ha ufficializzato l’addio del suo assistito all’azzurro ma ha comunque lasciato intendere come la porta sia decisamente aperta: “Finché non finisce il campionato, non voglio rispondere a nessuno. Poi vedremo il da farsi”.



GIOVANNI DI LORENZO, ADDIO AL NAPOLI VICINO? IL CONTRATTO SCADE NEL 2028

Nonostante il contratto in scadenza al 30 giugno del 2028, quindi, Di Lorenzo diverrà a breve un ex partenopeo, e nonostante lo stesso indossi anche la fascia da capitano. Si tratta di un addio doloroso il suo, tenendo conto che il giocatore è un simbolo della squadra partenopea, ma evidentemente ha pesato la stagione a dir poco funesta degli azzurri, che tutto si aspettavano fuorchè di vivere un campionato anonimo dopo aver conquistato lo scudetto nel 2022-2023. Il Napoli è alla ricerca di un nuovo allenatore e non è da escludere che il nuovo tecnico possa riuscire a convincere il ragazzo a restare a Fuorigrotta, ma l’opzione resta poco quotata e ad oggi Di Lorenzo pare ormai convinto ad andarsene.



Quale potrebbe essere la prossima meta? Secondo quanto scrive oggi La Gazzetta dello Sport, in prima fila c’è l’Inter, che ha da poco cambiato dirigenza, da Zhang e Oaktree, e che punta ovviamente a rafforzare la squadra per provare a conquistare la Champions League dopo aver vinto lo scudetto e aver giocato la finalissima della coppa dei campioni due anni fa.

GIOVANNI DI LORENZO, ADDIO AL NAPOLI VICINO? PUÒ SOSTITUIRE DUMFRIES

Il 31enne ex Empoli che ha ormai concluso il suo ciclo al Maradona, potrebbe rappresentare l’innesto giusto per la fascia meneghina ma non sarà facile convincere il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, alla luce proprio del contratto in scadenza nel 2028, quindi fra quattro anni, che obbliga chi compra a presentare un’offerta importante. Tra l’altro il Napoli ha perso a zero Zielinski, di conseguenza gli azzurri non staranno a guardare mentre la loro squadra viene smantellata.



L’ingaggio in ogni caso non spaventa, 3 milioni di euro a stagione e alla portata del club meneghino, inoltre potrebbe essere perfetto come esterno destro nel 3-5-2 di Simone Inzaghi, una casella che potrebbe a breve liberarsi qualora dovesse fare le valigie Denzel Dumfries. Una situazione tutta in divenire quindi, che potrebbe sbloccarsi a breve tenendo conto che l’ex PSV Eindhoven ha il contratto in scadenza nel 2025 e che proprio per questo potrebbe essere ceduto in estate.