Giovanni Junior D’Ambrosio: “solo” dopo l’espulsione di Simone Casadei
Il percorso di Giovanni Junior D’Ambrosio a Il Collegio 6 è stato fortemente caratterizzato dall’amicizia con Simone Casadei, in cui il ragazzo ha visto un fratello, qualcuno che è riuscito a capirlo e a sostenerlo nonostante i suoi difetti e le sue difficoltà. Ecco perché, ora che Simone è stato espulso, il napoletano ha perso parte del suo spirito e del suo sorriso. Iniziano le lezioni e durante quella di matematica, con la professoressa Petolicchio, il ragazzo è sembrato svogliato e non regnava più nell’aula quell’ambiente di caos che l’aveva caratterizzata per le settimane precedenti. Vedendo Giovanni disteso sul banco a fine lezione l’insegnante lo chiama alla cattedra e decide di parlargli in privato: come previsto il ragazzo si sente giù di morale perché ha perso il suo migliore amico, ma la professoressa gli fa notare che la sua influenza è stata del tutto negativa e gli ricorda che ha una missione da compiere, quella di raggiungere il diploma del collegio in onore di suo padre, scomparso prima che lui nascesse.
La Petolicchio cerca di dare una sprint al ragazzo regalandogli un confetto, che Giovanni accetta, dicendo però di volersi mettere a dieta. Partecipa con furore alla partita di calcio tra scienziati e letterati de Il Collegio 6 ma purtroppo perde, questo però non è un motivo di sconforto: la stessa sera insieme ad Anastasia Podeschi, Rebecca Parziale, Edoardo Lo Faso, Matilde Ricorda, Vincenzo Rubino e Cristiano Russo decide di correre per i corridoio del collegio in cerca di qualcosa da mangiare, finendo nel giardino dell’edificio a rubare dei pomodorini gialli. I ragazzi vengono scoperti dal sorvegliante la mattina seguente, e per evitare che Vincenzo, la cui media è intaccata da uno zero ricevuto per una bravata la scorsa puntata, si assumono tutta la responsabilità del colpo, volontariamente si recano nell’ufficio dei sorveglianti, dove ad aspettarli trovano un preside infuriato. Bosisio ascolta la versione dei fatti degli alunni e decide di spedirli in cortile a pelare i pomodorini e le cipolle, per preparare un soffritto da mangiare per pranzo.
Giovanni Junior D’Ambrosio: riceverà la cravatta de Il Collegio 6?
Nonostante sia stato avvisato delle pagelle di metà corso e della pena che prevede l’espulsione da Il Collegio 6, Giovanni Junior D’Ambrosio sembra aver preso sottogamba la questione studio, e deve recuperare tutti i voti bassi che ha ricevuto nel corso delle settimane. Durante qualche ripresa nelle camerate lo vediamo studiare, ma i risultati sperati non sono arrivati: nelle lezioni tutti i collegiali sono sottoposti a verifiche e interrogazioni: nel test orale i suoi compagni sono costretti a suggerirgli le traduzioni delle domande fatte dalla professoressa McNee; anche durante l’interrogazione di geografia il ragazzo fa qualche figuraccia, non raggiungendo la sufficienza nemmeno nella materia del professor Raina. Arriva il giorno delle pagelle e purtroppo Giovanni non può contare sulla sufficienza dei suoi voti; il preside e il professor Maggi si aspettavano un cambiamento dopo l’espulsione di Simone, ma il processo che il ragazzo deve seguire è molto lungo ed è anche troppo lento per il collegio, decidono quindi di riflettere se dargli la cravatta o meno. Cosa succederà?