Siamo arrivati praticamente al rush finale delle Olimpiadi 2024 che quest’anno si svolgono in Francia, più precisamente a Parigi. Queste Olimpiadi hanno regalato grandi momenti all’Italia. Partendo dai grandi primi posti con Martinenghi e Ceccon, fino ad arrivare alla storia scritta nel judo con la vittoria di Alice Bellandi. Al momento la selezione azzurro si trova all’ottavo posto del medagliere generale che tiene conto di tutte le vittorie di ogni nazione. Non può che essere felice il presidente del CONI Giovanni Malagò. Il presidente del CONI, con mandato dal 19 febbraio 2013, è intervenuto ai microfoni de La Stampa, per discutere di quello che è l’andamento alle attuali Olimpiadi.



Malagò è subito intervenuto parlando del caso Angela Carini, la pugile che ha affrontato Imane Khelif. Le prime parole: «Non lancio nessuna accusa però non mi sorprendo che la questione sia diventata politica», dice il numero uno dello Sport italiano, che poi continua ancora: «La politica ormai strumentalizza tutto. Angela si si sentiva molto sotto pressione ma le ho detto di pensare solo al match. Ho ricevuto dalla massima autorità medica del Cio il documento sulla regolarità della partecipazione dell’algerina al torneo», ha spiegato Giovanni Malagò ai colleghi de La Stampa.



GIOVANNI MALAGO, TRA FUTURO E TAMBERI

Il numero uno dello Sport Italiano ha parlato anche di Gianmarco Tamberi, capitano azzurro dell’atletica che negli scorsi giorni non è stato al meglio avendo accusato dolore nella zona renale con osservazione in ospedale prima di partire per Parigi: «Mi aspetto un suo miracolo, nelle situazioni di difficoltà si gasa sempre», ha detto Malagò che poi ha continuato: «Gimbo mi ha chiamato negli scorsi giorni, spiegandomi la situazione e scoppiando a piangere, gli ho detto di non mollare e che ne abbiamo passate tante». Intanto l’atleta, nonché capitano Azzurro si è qualificato alle finali nonostante i 3 errori nei 2.27. Con lui anche Stefano Sottile, giovane saltatore che ha sorpreso tutti.



Poi Malagò si è soffermato sulla Senna: «Non so se sia vero che hanno speso queste grandi cifre per bonificarla. La situazione è borderline. Sono fiducioso che si gareggerà», ha concluso il Presidente. Italia che vedrà 4 atleti gareggiare nella Senna: Ginevra Taddeucci, Giulia Gabrielleschi, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza. Le prime due l’8 agosto, mentre i secondi due giorno 9 agosto. Dopo i controlli effettuati, la conferma della gara. Italia che al momento si ritrova all’ottavo posto nel medagliere generale, con 9 ori a soli due dal Giappone che rappresenta il settimo posto.