La madre di Giovanni Padovani, l’uomo in carcere per l’omicidio dell’ex compagna Alessandra Matteuzzi, sostiene che sia pazzo e non riesce a pensare altrimenti. Lo ha detto poche ore fa a La vita in diretta, ribadendo la sua convinzione sulla presunta malattia mentale del figlio macchiatosi di un crimine tra i più efferati che le cronache ricordino. Alessandra Matteuzzi è stata uccisa sotto la sua casa bolognese di via dell’Arcoveggio la sera del 23 agosto 2022, mentre era al telefono con la sorella Stefania per paura di trovarsi davanti l’ex compagno sempre più violento e oppressivo.



Alessandra Matteuzzi lo aveva denunciato poche settimane prima, ma non è servito a niente: Giovanni Padovani si sarebbe appostato in attesa del suo ritorno e l’avrebbe massacrata a martellate, colpita ferocemente a calci e pugni e infine con una panchina che si trovava nel cortile condominiale. La madre dell’attuale imputato sostiene che non sia “normale” e che abbia problemi psichiatrici che dovranno essere accertati in sede processuale. In aula è battaglia tra consulenti per definire quale sia il vero stato mentale dell’uomo, per l’accusa lucidissimo e capace di intendere e di volere al momento dei fatti.



La madre di Giovanni Padovani: “Mio figlio è pazzo”

Secondo Virginia, la madre di Giovanni Padovani, suo figlio sarebbe “pazzo”. La donna non sa spiegarsi diversamente un comportamento come quello che lo avrebbe portato a commettere un delitto simile, commesso con una ferocia inaudita mentre la vittima era al telefono con la sorella. 

Intervistata da Alberto Matano a La vita in diretta, la madre dell’uomo ha ribadito il suo punto di vista sulle sue condizioni: “È una situazione che ha distrutto le nostre vite, oltre a quella di Alessandra. Siamo due famiglie distrutte. Un ragazzo che commette un gesto così grave… per me è pazzo, non posso pensare diversamente. Lo valuteranno i periti. Lui ancora non si rende conto che Alessandra non c’è più, pensa che c’è ancora un complotto da parte sua insieme ad altre persone, vive questi deliri… Da quando ha conosciuto Alessandra è cambiato, non era più lui, era sempre in agitazione, aveva degli incubi. Non faceva più allenamenti, tutto passato in secondo piano, aveva solo questa ossessione di lei”.



Giovanni Padovani, il video nell’auto di Alessandra Matteuzzi il giorno prima dell’omicidio

Agli atti c’è un video di Giovanni Padovani risalente al giorno precedente all’omicidio di Alessandra Matteuzzi, registrato proprio da lui all’interno dell’auto della vittima. Potrebbe costituire una prova ulteriore, secondo l’accusa, della sua lucidità e della sua capacità di intendere e di volere, rappresentando un passaggio inquietante degli eventi che poi sarebbero sfociati nell’atroce delitto.

Nel filmato, Giovanni Padovani dice queste parole quasi a volersi “tutelare” da eventuali denunce della vittima: “Oggi 22 agosto 2022, dopo che Alessandra ha detto che mi voleva denunciare, sono qua in macchina di lei, ok? Sono andato a cercarla e ci siamo messi a parlare, abbiamo stabilito che ogni 15 giorni noi ci vediamo. M’ha lasciato le chiavi, è dalla madre, nessuno sa che siamo insieme. Si sta sentendo con altre persone e giustamente lei voleva campo libero, però nonostante questo siamo qua. Ok? Quindi questa è la situazione“. 24 ore più tardi, Alessandra Matteuzzi è stata assassinata.