Giovanni Soldati è lo “storico” compagno dell’attrice Stefania Sandrelli, dal 1983. Figlio dello scrittore e regista Mario Soldati e dell’attrice Jucci Kellermann, Giovanni è nato a Roma il 1º giugno 1953. Dopo aver studiato all’Università di Cambridge, ha iniziato a lavorare nel cinema come aiuto regista di Bernardo Bertolucci, Duccio Tessari e Tinto Brass. Nel 1984 Giovanni Soldati ha debuttato come regista con la miniserie televisiva “I racconti del maresciallo” con Arnoldo Foà. Negli anni dopo ha diretto Stefania Sandrelli nei film “L’attenzione” (1985) e “La sposa americana” (1986).
In seguito si è principalmente dedicato alla regia televisiva, tra i suoi principali lavori ricordiamo le serie “Mia per sempre” (1998) e “Il bello delle donne” (2001), ancora con la Sandrelli. Giovanni era molto legato al padre Mario Soldati, scomparso nel 1999 a 93 anni: “Mio padre è la mia vita, ho imparato tutto da lui. Era un cervello fuori dal comune… E poi grazie a lui sono cresciuto con Bertolucci, le nostre famiglie si frequentavano di continuo, quando sei accanto a persone del genere hai tutto”, ha raccontato all’Ansa.
Giovanni Soldati: compagno di Stefania Sandrelli dal 1983
Nei mesi scorsi, Giovanni Soldati è tornato dietro la macchina da presa per il road movie “L’uomo di fumo”, che vede ancora nel cast la sua compagna di una vita: “Come diceva Bertolucci, Stefania basta toccarla sulla spalla e va. E tornato fortunatamente il momento di stare ancora insieme su un set, sceglierla per il ruolo mi è sembrato naturale ed è intensa più di sempre, si sta superando, è carismatica, dà sicurezza è un punto di riferimento”, ha detto il regista all’Ansa. Nonostante facciano coppia fissa da quasi 40 anni, Stefania Sandrelli e Giovanni Soldati non si sono mai convolati a nozze: “Non ci siamo sposati un po’ per mancanza di tempo, un po’ per scaramanzia. Di sicuro è l’uomo della mia vita, quello che mi ha accolta con più dedizione e generosità. Tra noi ci sono grande affetto e fiducia reciproca. Stiamo bene insieme senza tragedie e senza enfasi”, ha detto qualche anno fa l’attrice al Giornale.