Giovanni Terzi, nelle corse settimane, ha rivelato di avere una malattia ai polmoni. Il compagno di Simona Ventura e noto giornalista ha ammesso di avere la dermatomiosite amiopatica, che in precedenza ha già causato la morte della madre. Si tratta di una malattia che sta limitando notevolmente la sua vita e che potrebbe essergli fatale anche con poco.



Alle pagine del settimanale DiPiù è entrato maggiormente nel dettaglio, svelando che “La malattia mi limita molto: la mia capacità di respirare è quasi dimezzata rispetto a prima. – ha dunque spiegato che – Ho sempre troppo poco ossigeno nel sangue e questo mi espone costantemente al rischio di ischemie e di altre gravi conseguenze su cuore e cervello. Basta pochissimo perché la mia saturazione scenda sotto il valore limite di 90, che è un valore da ricovero urgente”. Una situazione molto delicata quella di Giovanni Terzi che, solo pochi giorni fa, rivelava come contrarre il Covid potesse essergli fatale.



Giovanni Terzi e la malattia ai polmoni: “Mi può costare la vita”

“È una malattia da cui non si può guarire: posso sperare soltanto di impedirle di peggiorare. – ha raccontato Giovanni Terzi nei giorni scorsi a DiPiù Tv – Ed è una malattia che mi può costare la vita da un momento all’altro. La soluzione definitiva sarebbe il trapianto di entrambi i polmoni. Se prendessi di nuovo il Covid non ce la farei”, ha ammesso senza peli sulla lingua.

Al momento il giornalista si sta sottoponendo a una terapia a base di cortisone e anticorpi monoclonali presso il Policlinico San Matteo di Pavia. Tuttavia, è stato lui stesso a sottolineare il fatto che da tale malattia non potrà mai guarire, ma soltanto tenerla a bada.