Giovanni Toti chiede che il lockdown per coloro che rifiutano il vaccino, il popolo dei cosiddetti No Vax. Il governatore della Regione Liguria ha manifestato le sue intenzioni attraverso la propria pagina Facebook in cui ha pubblicato un post con tanto di foto auto-ironica in cui lo stesso Toti viene ritratto con la svastica in fronte,: «Lockdown per chi non si vaccina – scrive – siete voi che limitate la nostra libertà». Quindi il presidente dei liguri, rispondendo ai suoi detrattori, aggiunge: «Mi date del dittatore ma gli unici contro la libertà siete voi. Perché il vostro No al vaccino rischia di compromettere le libertà di tutti. Ma vi siete già dimenticati i tempi bui con migliaia di morti al giorno, quando pregavamo che il vaccino arrivasse al più presto e ora siamo divisi anche in questa battaglia? Io non lo accetto».



Giovanni Toti promette anche il pugno di ferro nei confronti degli hater, i leoni da tastiera: «Sappiate che da oggi denuncerò tutti gli insulti e gli auguri di morte che a migliaia sto ricevendo da quando per primo mi sono schierato con il green pass. Sappiate che non mi interessa perdere il vostro voto, perché non esiste colore politico nella lotta al Covid. Non chiuderemo più in casa per colpa vostra coloro che diligentemente e con senso civico hanno scelto il vaccino».



GIOVANNI TOTI: “NO VAX NON MI FATE PAURA, SONO GRATO ALLA SCIENZA”

Quindi Toti ha ribadito il proprio concetto: «Per quanto mi riguarda, il lockdown dovrà essere solo per i non vaccinati. Non mi fate paura e presto farò la seconda dose, grato alla scienza». Subito dopo il post, oltre a centinaia di insulti, sono arrivati anche numerosi commenti a favore, a cominciare da quello del partito Coraggio Italia e dell’assessora regionale alla cultura e agli spettacoli Ilaria Cavo

«Massima solidarietà al nostro presidente. Dittatore è chi vuole mettere a tacere il pensiero altrui con insulti e accostamenti storici folli e non chi, come lui, lavora quotidianamente perché questa Regione possa tornare definitivamente alla normalità grazie alla vaccinazione anticovid che è e resta un dovere civico per tutti». Dello stesso parere, notoriamente, anche il professore e direttore di malattie infettive della clinica San Martino di Genova, Massimo Bassetti, che da tempo invita la popolazione a vaccinarsi contro il covid senza paura.