Giovanni Truppi
debutta al Festival di Sanremo 2022 con il brano “Tuo padre, mia madre Lucia”. La canzone è un valore davvero speciale per il cantautore che ha raccontato così il brano ad Agi.it: “la canzone adatta per fare questa esperienza, nel senso che è una canzone che mi racconta bene, ha tante caratteristiche di quella che è stata fino adesso la mia musica e allo stesso tempo non è tra le cose più ostiche che io abbia scritto finora. In realtà poi è andata anche un po’ per gioco, mi hanno chiesto se avevo delle cose, questa canzone mi piace molto, l’ho data, non potevo immaginarmi che davvero l’avrebbero presa per questa manifestazione”.
Un brano profondo e dalla grande intensità che ha conquistato il Premio Lunezia per “componimento raffinato e originale, dotato di peculiarità proprie che lo differenziano dalle ordinarie narrazioni di storie d’amore”. Non solo, a spiegare il perchè è stato scelto come il brano vincitore del Premio Lunezia è stato il critico musicale Dario Salvatori: “merita il Premio Lunezia per la capacità di raccontare un’Italia solo apparentemente minore e perfettamente contemporanea. Dimostrando che è possibile essere un artista indipendente anche a quarant’anni. Anche al Festival di Sanremo”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
GIOVANNI TRUPPI AL FESTIVAL DI SANREMO 2022 CON “TUO PADRE, MIA MADRE, LUCIA”
è uno dei nomi che ha attirato la maggiore curiosità in vista del Festival di Sanremo 2022. L’artista porterà il brano “Tuo padre, mia madre, Lucia” per far scoprire meglio la sua bravura. Sul pezzo che porterà in gara a Sanremo non si sa ancora molto, se non che si tratta di una canzone di ‘musica leggera’ come ha lui stesso sottolineato e che prende spunto dal vissuto di Truppi e sarà un brano a tema amoroso. Sorrisi.com anticipa che si tratta di una delle canzoni più raffinate della kermesse, con uno stile che unisce tradizione e innovazione.
Il cantautore napoletano ha rilasciato alcune dichiarazioni al riguardo nell’intervista di presentazione, facendo contemporaneamente calare una cappa di mistero e facendo crescere un gran senso di attesa in vista dell’ascolto della sua canzone in gara. Su di lui si sono espressi con toni entusiastici sia Amadeus (arrivato alla terza conduzione consecutiva del Festival) che il collega Antonio Diodato. Per il conduttore rappresenta la vera “scommessa” di questa edizione.
CHI È GIOVANNI TRUPPI: CARRIERA RICCA CI PREMI
ha iniziato la sua carriera nel 2010, prendendosi via via sempre più spazio e attenzione sulla scena indie rock italiana tramite i suoi brani. Il suo è stato un percorso graduale e in costante ascesa. Tra i momenti migliori c’è sicuramente la vittoria del premio Luigi Tenco nel 2015, che lo premia per la qualità musicale e soprattutto per quella espressa nei testi.
Questo boom di successi gli ha permesso man mano di poter collaborare con artisti di ampio respiro. Tra questi si annoverano Niccolò Fabi, Brunori Sas, La Rappresentante di Lista (anche loro in gara tra i Big) e Calcutta. Contemporaneamente all’attività di cantautore e musicista, Giovanni Truppi coltiva la passione per la scrittura. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro, intitolato ‘L’avventura’ per la casa editrice La Nave di Teseo.