Giovanni Truppi, l’artista che ha portato sul palco del Festival di Sanremo 2022 il brano “Tuo padre, mia madre, Lucia”, è una delle sorprese di questa edizione. In molti non conoscevano il cantante partenopeo, ma sono rimasti piacevolmente stupiti dalle sue qualità canore e soprattutto dalla canzone che ha presentato.   È per questa ragione che il parere della sala stampa nella seconda è stato positivo: sesto posto nella classifica parziale della seconda serata e undicesimo in quella generale delle prime due serate.

Non è andata nel migliore dei modi, invece, con l’entrata in scena del televoto. In occasione della terza serata, infatti, il cantante è slittato al diciannovesimo posto della classifica generale. La situazione non è migliorata successivamente con la performance della serata cover, in cui Giovanni Truppi ha portato sul palco dell’Ariston la sua versione di “Nella mia ora di libertà”, un omaggio a Fabrizio De André. Con lui c’era il polistrumentista Vinicio Capossela. Una scelta ardua, dato il calibro dell’artista originale. È anche per questo motivo che la proposta non ha pagato. Né il pubblico né la giuria demoscopica ha apprezzato più di tanto. Nella classifica generale, però, ha guadagnato una posizione: ora è diciottesimo.

GIOVANNI TRUPPI IN FINALE AL FESTIVAL DI SANREMO 2022 CON “TUO PADRE, MIA MADRE, LUCIA”

Giovanni Truppi arriva dunque alla finale del Festival di Sanremo 2022 al diciottesimo posto della classifica generale: non un risultato ottimale, ma l’artista spera questa sera di rifarsi riproponendo il suo brano “Tuo padre, mia madre, Lucia”. La brutta notizia per lui è che a votare sarà soltanto il pubblico da casa, che finora non ha granché apprezzato le sue performance. Se, da un lato, all’inizio della kermesse ligure il cantante poteva ambire ad entrare nelle prime dieci posizioni, dall’altro lato tale possibilità sembra adesso piuttosto ardua.

La prima volta alla principale competizione canora italiana dunque non è andata nel migliore dei modi per l’artista partenopeo, che da parte sua può essere comunque soddisfatto per gli apprezzamenti ricevuti dalla sala stampa. Non è da escludere, comunque, che possa puntare ad uno dei premi in palio a disposizione, al di là del piazzamento in classifica. In occasione dell’ultimo atto della kermesse, infatti, verranno assegnati altri riconoscimenti caratterizzati da un profondo valore simbolico: dal premio della critica Mia Martini a quelli per il miglior testo e per la migliore composizione musicale.

GIOVANNI TRUPPI: “

Al di là di come andrà in finale, Giovanni Truppi è certamente soddisfatto della sua partecipazione al Festival di Sanremo 2022: in queste serate è riuscito a fare parlare di sé per la sua “Tuo padre, mia madre, Lucia”, tanto che in molti hanno voluto indagare sul significato del brano, che tratta il tema dell’amore ma in modo insolito. Il testo è intimo, come in una lettera. “È nato prima nella mia testa, poi piano piano ho aggiunto piano e chitarra. In questa canzone ho voluto conservare tutti gli spigoli che appartengono al mio modo di scrivere. Chi è Lucia? Mia figlia, nel testo rappresenta il mondo esterno”, ha rivelato il cantante alla Gazzetta dello Sport.

La canzone sanremese, tuttavia, non è l’unico motivo per cui l’artista è stato chiacchierato. A far discutere, in questi giorni, è stato anche il suo outfit minimalista: è salito sul palco dell’Ariston in canottiera. “In genere mi vesto così sul palcoscenico, quindi mi sento a mio agio. È la mia idea di semplicità. Ci ho ragionato prima di venire al Festival, mi sono posto il dubbio di risultare poco rispettoso, ma alla fine ho pensato che fosse giusto raccontarmi fedelmente, per il mio modo di essere, per rimanere coerente. In fondo ho visto che c’è di peggio”, ha concluso.