Giovanni Truppi in gara a Sanremo 2022 con il brano “Tuo padre, mia madre, Lucia” ha fatto discutere per la scelta del look. Per la prima esibizione sul palcoscenico del Teatro Ariston, il cantautore ha scelto una semplice canottiera nera che ha diviso i social. Non solo, anche il padrone di casa Amadeus è rimasto stupito dalla scelta ironizzando così: “te sapere che siamo sempre di fretta e a volte può capitare che uno si dimentichi un indumento, la giacca. Può capitare nella fretta e allora ‘vai come sei’. Naturalmente scherziamo, ben arrivato”.
Sui social tantissimi commenti sulla scelta del look di Truppi che, manco a dirlo, ha diviso tra contrari e favorevoli. “Per l’esibizione di stasera Giovanni Truppi sfoggerà direttamente la canotta del Mago Oronzo” – ha scritto un utente, mentre un altro ha sottolineato “Giovanni Truppi perc*lato anche da Ama per essere vestito come mio padre quando taglia la siepe”. C’è chi ha cercato di strappare un sorriso scrivendo “In questa notte nera, a Sanremo in canottiera, tutto si avvera” e chi invece ha bocciato la scelta “Ma puoi andare a #Sanremo2022 in canotta..?? Manco fossi Damiano”.
Giovanni Truppi a Sanremo 2022: la canotta divide il pubblico
I social sono letteralmente impazziti per la canotta di Giovanni Truppi a Sanremo 2022. “Ora dico io, ma la canottiera di Giovanni Truppi non è molto più blasfema del nudo di Achille Lauro?”” ha scritto un utente, mentre un fan ha precisato “Giovanni Truppi con la sua divisa d’ordinanza (per chi lo conosce da un po’”. Naturalmente in tanti hanno giocato sulla scelta del look del cantautore, ma tanti anche i commenti positivi. “Giovanni Truppi io ti voglio bene, perchè tu sai cosa stai facendo e lo fai comunque con orgoglio. E, soprattutto, indossando una canotta da cantiere. Moda” – scrive un utente, mentre un altro sottolinea “è più sexy lui in canottiera con l’ascella pelosa di tutti voi 20 anni palestrati messi insieme”.
La scelta di Giovanni Truppi non ha premiato dal punto di vista della classifica provvisoria dove si è classificato solo undicesimo. Una posizione che non è affatto piaciuta visto che sui social in tanti hanno scritto apprezzamenti per la sua performance. “Immenso e unico, come sempre” oppure “Il Premio Mia Martini deve andare a Giovanni Truppi. Altrimenti vuol dire che poco si capisce di testi, armonia, profondità”. Chissà che il cantautore non possa davvero vincere anche il Premio della Critica Mia Martini dopo aver già vinto il Premio Lunezia al miglior testo.