Anche la storia di Giovannina Orsino guadagna ampio spazio nella puntata in onda questa sera su Raitre a Le Ragazze. Il suo percorso, fatto di grandissimi sacrifici e scandito da un forte senso di nostalgia, comincia con il trasferimento dei genitori a Sanremo, in cerca di lavoro. La piccola trascorre molto tempo assieme ai nonni e alla sorella durante l’infanzia, soffrendo profondamente per due lunghi anni. L’unica luce è la speranza di riunirsi e rivedere i suoi genitori, che ritrova proprio in terra sanremese.
Giovannina Orsino completa i suoi studi diplomandosi come corrispondente commerciale in lingue estere. Un traguardo che inorgoglisce il padre che si era fatto promettere massimo impegno a scuola. Giovannina si rimbocca le macchine per emergere sul lavoro e comincia a collezionare esperienze di qualsiasi tipo. Il suo scopo è aiutare la famiglia economicamente. La Orsino lavorerà prima come barista e poi come receptionist, arrivando ad ottenere i suoi primi compensi.
Giovannina Orsino, l’impresa realizzata assieme al marito oggi attività ufficiale del Festival di Sanremo
Alla fine degli anni sessanta, Giovannina decide di cambiare vita e assieme al marito si lancia in un’attività imprenditoriale. La coppia infatti decide di rilevare un tintoria a Sanremo e ben presto deve fare i conti con la complessità di gestione imprenditoriale. Grazie alla qualità del servizio, però, Giovannina Orsino e il marito raccolgono frutti soddisfacenti.
Con impegno, dedizione e professionalità, la ditta riesce ad espandersi, fino a poter gestire carichi di lavoro sempre più grossi. La qualità del servizio resta impeccabile e con una storia di cinquantacinque anni oggi l’attività di Giovannina è la tintoria ufficiale del Festival di Sanremo, ma anche e soprattutto il simbolo di un’impresa famigliare a cui i sanremesi sono molto legati.