Di Giovina “Gioia” Mariano non si hanno più notizie dall’8 marzo 2017, ma la trasmissione Chi l’ha visto non si arrende ed anche questa sera torna a parlare della sua misteriosa scomparsa nel corso della nuova puntata in onda su Rai3. Al momento della sua sparizione da Moscufo, in provincia di Pescara, Giovina aveva 60 anni. Ex dipendente comunale del municipio di Pescara, fu vista l’ultima volta la mattina della sua scomparsa da un nipote. Da quel momento il telefono risulta irraggiungibile. Stando a quanto reso noto dall’associazione Penelope – che si occupa di persone scomparse – scrive Il Riformista, “agli atti ci sia solo una denuncia per allontanamento”.
Da qualche settimana si è tornati a parlare del caso con una certa insistenza, dopo che alcuni parenti hanno deciso di andare fino in fondo lanciando il loro accorato appello alla trasmissione di Federica Sciarelli. Ad oggi sono numerose le domande dei parenti, a partire dalla cugina Sonia che si è chiesta: “Gioia si è allontanata veramente di sua volontà, o le è successo qualcosa di tragico?”. Un interrogativo al quale è difficile rispondere. Ciò che si sa è che Giovina viveva sola e che dopo la morte dei genitori aveva ereditato immobili e depositi bancari. Prima della scomparsa proprio al nipote avrebbe fatto sapere di essere in partenza per un lungo viaggio.
Giovina “Gioia” Mariano scomparsa: era intenzionata a restare in Abruzzo?
Nei giorni scorsi, la trasmissione Chi l’ha visto si è occupata ancora della scomparsa di Giovina “Gioia” Mariano ponendo l’accento su una particolare presunta circostanza, ripresa anche dal quotidiano locale Spoltore Notizie, nell’edizione online. Tra le tante ipotesi, non sarebbe da escludere un incidente in auto, avvenuto prima o subito dopo essere stata a pranzo o a cena con degli amici non identificati tra Farindola e Rigopiano e che potrebbe svelare il mistero della sparizione della donna.
Durante il servizio dedicato al caso, sono stati intervistati anche una agente immobiliare della città di Pianella, il cugino di Gioia ed il presidente dell’associazione Penelope, Nicodemo Gentile. Stando alle poche certezze sulla sua vicenda personale, pare che Giovina avesse intenzione di vendere la casa di sua proprietà per acquistarne o forse prendere in affitto un’abitazione più piccola e più consona alle sue esigenze. Dunque i suoi progetti erano di restare in Abruzzo. Cosa le avrebbe fatto cambiare idea? Federica Sciarelli ha intanto rinnovato l’appello a farsi vivi ai presunti amici della donna ed ai carrozzieri, invitando anche gli investigatori a fare luce sul giallo.