Milan senza Giroud con la Lazio: si punta su Ibrahimovic

Tra l’ottimo momento di forma di Olivier Giroud e il Milan, si è messo di mezzo il Covid. L’attaccante francese, reduce dalla doppietta realizzata contro il Cagliari, sarà costretto a saltare la sfida contro la Lazio, dopo la positività ad un tampone molecolare. E’ così che Stefano Pioli si prepara a far tornare in campo Zlatan Ibrahimovic, dopo un’assenza dal terreno di gioco di 117 giorni.



Lo svedese è tornato ad allenarsi in gruppo da due giorni, e l’allenatore rossonero gli chiederà gli “straordinari”, cercando di accelerare i tempi di recupero e far sì che possa scendere in campo dal primo minuto nell’importante gara contro Lazio. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport, secondo la quale Ibra dovrebbe essere certo della titolarità nell’esordio dei rossoneri in Champions League di Anfiel, contro il Liverpool. Ancora una volta, Zlatan dovrà caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco del Milan, cosa a cui è decisamente abituato a fare da tempo.



Giroud-Ibrahimovic, prove di convivenza rimandate

La positività al Covid che ha colpito Olivier Giroud, rappresenta un doppio problema per il Milan di Stefano Pioli. L’allenatore rossonero, non solo dovrà rinunciare ai gol del francese, ma non potrà nemmeno provare a farlo giocare insieme ad Ibrahimovic. Infatti con il rientro in gruppo dello svedese, che ha smaltito il suo lungo infortunio, Pioli puntava sulla pausa nazionali per fare le prime prove di convivenza in attacco tra i due. Tutto rimandato quindi, a causa di una situazione che circa un anno fa aveva vissuto lo stesso Ibrahimovic, quando tra fine settembre e inizio ottobre, la positività al Covid lo costrinse a saltare campionato ed Europa League.



A prescindere dal recupero di Ibrahimovic, per la partita contro la Lazio ci sarebbero comunque valide alternative, su tutti Rafael Leao e Ante Rebic che si sposterebbero dalla fascia al centro. Se Pioli dovesse optare per questa scelta, Ibrahimovic potrebbe subentrare a partita in corso per poi presentarsi alla gara contro il Liverpool dall’inizio, scenario che potrebbe essere più adatto ad un atleta di 40 anni. Re Zlatan però è riuscito sempre a stupire tutti.