Paola Felli, ex portavoce di Gisella Cardia, la donna che ha creato un vero e proprio business sulla Madonna di Trevignano, che afferma di vedere ogni 3 del mese, è ospite di “Mattino 4”. In collegamento con lo studio, l’ex collaboratrice della “veggente” racconta: “La gente continua ad andare al campo, è ancora attivo. La signora Gisella Scarpulla sta facendo un lavorane alle spalle di tutti e voi non ve ne state accorgendo perché siete concentrati sul cancello chiuso e il lucchetto ma si sta muovendo il mondo“.
Secondo Felli, la veggente “sta attuando una tecnica per sottrazione, sta lavorando dietro le quinte in maniera peggiore e molto più pericolosa in maniera di prima. Ora fa dirette ogni 3 del mese in tutto il mondo, worldwide. L’associazione ancora esiste, i soldi ancora entrano. Avere tolto il pubblico di cinquanta persone non è importante, perché lei continua a raccogliere soldi”.
Madonna di Trevignano, Gisella Cardia (ex portavoce): “La gente ancora le versa soldi”
Gisella Cardia prosegue con il suo lavoro di proselitismo e di raccolta di soldi per la Madonna di Trevignano nonostante sia stata bloccata dalla Procura e dal Vescovo. Secondo Paola Felli, ex portavoce della veggente, “è un sistema che non è cambiato. Gisella ha cambiato casa, si è resa irreperibile. La signora è attenzionata per truffa aggravata: se la Procura si dovesse svegliare e vedere che il 3 del mese ancora la gente versa soldi nelle sue casse, sarebbe un problema”.
Felli, ancora, spiega: “Una volta che il 3 del mese va sul web, le arrivano i bonifici sull’Iban. La cosa continua sul web ma la Procura non sa dove rintracciarla. I soldi ancora entrano, c’è una reiterazione di quello che ha fatto. Per far entrare le donazioni basta dire che ci sono ancora i messaggi della Madonna di Trevignano ed ecco qui: ancora continuano i messaggi. C’è la mancanza di una legge sulla tutela dei fedeli, c’è un nuovo lavoro e basta inventarsi qualche cosa e si soldi entrano”.