La dottoressa Maria Rita Gismondo è stata ospite nella serata di ieri del programma di Rete 4, Fuori dal Coro. La virologa e direttrice della Microbiologia dell’ospedale Sacco di Milano ha espresso i suoi dubbi in merito al vaccino anti covid, usando parole decisamente forti. Il noto camice bianco è infatti dubbiosa sull’opportunità di proseguire la campagna vaccinale con il siero attuale: “Il vaccino oggi sarebbe sprecato. Abbiamo affrontato due anni di pandemia con due virus diversi. Un conto era il virus del 2020, un conto quelli che stanno circolando ora. Adesso questo vaccino è sostanzialmente inutile. Quindi perché rischiare gli effetti collaterali?”. Dubbi legittimi quelli sollevati dalla professoressa Gismondo, e sono molti gli addetti ai lavori che da tempo chiedono vaccini aggiornati, soprattutto in vista di una probabile quarta dose per tutti a partire dal prossimo mese di settembre.



Nel corso della serata di ieri a Fuori del Coro si è parlato anche dell’utilizzo delle mascherine al chiuso a scuola, che sono rimaste obbligatorie nonostante in numerose realtà siano state eliminate. Secondo Maria Rita Gismondo i dispositivi di protezione individuali per i bimbi sono “Un elemento negativo a quell’età perché sono costretti a considerare gli altri bambini come qualcuno di cui avere paura”.



MARIA RITA GISMONDO: “REZZA PRENDE LE DISTANZE DAL PROVVEDIMENTO…”

Ad alimentare le polemiche sono state le recenti parole di Gianni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria presso il Ministero della Salute, che ha spiegato che il Ministero della Salute “non è in possesso della documentazione” sui rischi e benefici delle mascherine per i bambini. “Rezza prende le distanze dal provvedimento – ha commentato la Gismondo – è una decisione politica. Non ci sono dati scientifici che dimostrino che l’uso delle mascherine nei bambini abbassa il rischio di Covid”. Quindi ha ribadito il suo pensiero: “Ci sono effetti negativi dal punto di vista psicologico e sociale nei bambini, che iniziano a vedere il compagno come l’ostile. Io sarei per togliere le mascherine a scuola, assolutamente”.