Giulia Belmonte e Grace sono la fidanzata e la figlia di Stash dei The Kolors. Un grande amore quello nato tra il frontman dei The Kolors e la giovane giornalista che sono diventati anche genitori della piccola Grace. Una figlia tanto voluta e desiderata che quando è arrivata ha cambiato, in meglio, le loro vite. “Mi sento PIENA di amore e di felicità. Ogni sua scoperta per me è un’emoziona unica” ha detto Giulia poco dopo la nascita della piccola Grace di cui hanno deciso di non condividere il volto. Una scelta giustissima considerando il potere dei social oggigiorno e volendo preservare la nascitura. Proprio la mamma ha precisato in un post i motivi che l’hanno spinta a non pubblicare il volto della figlia: “non ci piace l’idea di divulgare pubblicamente l’immagine di una bimba che non ha la minima consapevolezza di ciò che è il web. Non pensiamo questa sia una scelta migliore o peggiore di chi decide invece di mostrare i propri figli, però in questo momento noi ci siamo di fare così”.



Stash dei The Kolors è dello stesso parere, anche se ha fatto una promessa ai tantissimi fan: “Grace è bellissima, ve la farò conoscere dal vivo, perché so che da parte vostra c’è solo positività e genuinità, mentre sul web, ahimè, non è sempre così”.

Giulia Belmonte: “Stash e Grace è dove c’è tutto l’amore del mondo”

La storia d’amore tra Giulia Belmonte e Stash dei The Kolors prosegue a gonfie vele. La nascita della piccola Grace li ha uniti ancora di più visto che sono sempre più inseparabili. L’arrivo di un figlio ti cambia la vita e lo sanno bene il cantante e la giornalista che proprio alla sua famiglia ha dedicato un post davvero bellissimo e pieno d’amore: “lui è il mio posto del cuore, dove mi sento al sicuro e protetta, dove sono libera di sentirmi me stessa, dove non devo fingere e dove c’è tutto l’amore del mondo””.



Anche Stash da quando è diventato papà è cambiato in meglio e per la figlia Grace ha solo parole d’amore: “a undici mesi è gigantesca nella sua forza emotiva. Io la chiamo fagotto di emozioni. Pensate che ha iniziato a chiamarmi papà… O meglio… Muove la bocca dicendo due volte la sillaba ‘pa’, però senza emettere alcun suono… Io in questo momento per lei sono come un pesce! Giulia sa rispettare le mie scelte, il mio silenzio, soprattutto la nostra voglia di privacy. Giulia e mia figlia appartengono a un qualcosa che forse non saprei nemmeno descrivere a parole”.