A Storie Italiane si torna a parlare del caso della coppia di giovani scomparsa, Giulia e Filippo. Intervistato Giovanni, cugino di Giulia, che ha raccontato: “Vivo due sensazioni contrastanti, una è terribile, dall’altra parte c’è speranza perchè ci sono persone in tutta Italia che si stanno muovendo per trovare Giulia e Filippo, noi li vogliamo a casa. Stanno cercando una Grande Punto di colore nero che è ammaccata leggermente sulla grandine, se avete qualsiasi informazione, mi rivolgo a camionisti, tassisti, benzinai… fate foto che ci assicurino che queste foto siano veritieri per poter procedere su strade sicure”.



Il papà di Filippo, raggiunto da Storie Italiane, ha invece spiegato: “Siamo stati sentiti ieri, ci hanno fatto portare un tablet di mio figlio, ci hanno chiesto quali fossero i luoghi che frequentava con Giulia nell’ultimo periodo, volevano conoscere un po’ i posti”. E ancora: “Non c’è una pista sicura, il sangue trovato potrebbe essere di chiunque, potrebbe essere anche che Giulia sia consenziente. Fuga d’amore? No, però magari lei per assecondarlo sia con lui. Lui voleva tanto bene a Giulia, lui stava male quando lei gli diceva di non vedersi, ma era sempre speranzoso”.



GIULIA CECCHETTIN E FILIPPO TURETTA SPARITI: “SI ERANO LASCIATI MA…”

I genitori di Filippo, ricordiamo ragazzo sparito da giorni assieme a Giulia, ha proseguito: “Probabilmente in questo periodo per la tesi aveva meno tempo da dedicare a Filippo… poi ha avuto anche la mancanza della mamma e aveva meno tempo da dedicargli rispetto all’anno precedente. Comunque anche lei gli voleva bene”. Giovanni, cugino di Giulia, ha ripreso la parola: “La speranza è l’ultima a morire, siamo una famiglia molto unita, siamo sicuri che con tutto quello che stiamo facendo loro torneranno, dobbiamo tenere l’attenzione alta che è importantissima in questo momento”.



Di nuovo il papà di Filippo: “Qualsiasi cosa sia successa torna a casa, risolviamo tutto come sempre, fatevi sentire vedrete che andrà tutto bene, la cosa si risolve, farete tante altre cose belle insieme”. E ancora: “Filippo non era ossessionato da Giulia, sarà stato un po’ possessivo, gli controllava il telefono, ma sono ragazzi. Non non lo vedevamo possessivo, poi se così fosse Giulia non ci sarebbe uscita anche sabato”. Sulla sera della sparizione: “Filippo era normale, era contento di uscire con lei. Un incidente stradale? Lo abbiamo subito pensato anche perchè c’era nebbia sabato sera a Vigonovo”.