Chi sono i figli di Nico Acampora: Giulia e Leo
Giulia e Leo Acampora sono i due figli di Nico Acampora, tra le fonti di ispirazione del progetto PizzAut. Infatti, se è stato lanciato è anche per costruire un futuro per loro, oltre che per dare un’opportunità a ragazzi affetti da autismo. Nico Acampora e la moglie hanno scoperto la malattia del figlio quando questi aveva due anni, poi è sorta l’idea di fare qualcosa di concreto anche per il suo futuro, anche se questo voleva dire togliere del tempo alla sua famiglia.
Qualche anno fa, in un’intervista alla Gazzetta della Martesana, l’uomo raccontò che quando scoprirono la malattia del figlio, cadde loro il mondo addosso: erano confusi e frastornati, anche perché di fronte a loro avevano un mondo complicato, eppure hanno trovato la forza di reagire e hanno imparato a gestire la situazione. Non sono andati in crisi, ma hanno anzi trovato nuovi stimoli e si sono fatti travolgere dal figlio Leo, che vive le emozioni allo stato puro a causa della sua condizione.
Le passioni di Leo e le perplessità di Giulia
Parlando del figlio Leo, Nico Acampora raccontò all’epoca della pandemia Covid che si fece aggiustare la sua spada laser, presa in quanto grandissimo appassionato di Star Wars, perché così voleva combattere ed eliminare il coronavirus. Ma nelle sue interviste ha parlato anche della primogenita Giulia, che inizialmente gli rimproverò di trascurare la famiglia per dedicarsi a PizzAut, un sacrificio che ha continuato a fare anche per i suoi figli, per dar loro un futuro.
Quando il padre le spiegò le sue ragioni, la figlia, che aveva solo 15 anni, ribadì le sue perplessità, salvo poi comprendere anni dopo il senso del progetto, al punto tale da arrivare a condividerlo: infatti, Giulia Acampora è diventata una volontaria due anni dopo. Quindi, i figli di Nico Acampora sono sempre al suo fianco anche in questa idea straordinaria che ora si è trasformata in qualcosa di concreto, visto che ci sono 35 dipendenti.