Paola Perego e il primo marito Andrea Carnevale hanno avuto due figli: Giulia, nata nel 1992, e Riccardo, nato nel 1996. La conduttrice e l’ex calciatore si sono separati nel 1997, dopo 7 anni di matrimonio, quando i bambini erano ancora molto piccoli. Paola e Andrea sono rimasti in buoni rapporti, nonostante la separazione, permettendo ai due figli di mantenere un forte legame anche con il padre: “Guai a chi li tocca. Riccardo tifa Roma: si è tatuato una mia foto sulla coscia, tiene molto a me. Giulia due anni fa mi ha fatto diventare nonno di Pietruccio. È stato un regalo. Poi, è chiaro, all’inizio la separazione dalla mamma ci ha allontanato. Ma oggi siamo molto uniti”, ha confessato l’ex calciatore al Corriere della Sera. In occasione della festa del papà, lo scorso 19 marzo, Giulia Carnevale ha pubblicato sui social una dedica per il suo papà: “Alla persona che mi ha insegnato per la prima volta cos’è un Papà”, un pensiero anche al nonno Pietro, al patrigno Lucio Presto e al compagno Filippo Giovannelli.
Giulia e Riccardo Carnevale: il rapporto con mamma Paola Perego
Giulia Carnevale, classe 1992, ha compiuto 29 anni lo scorso 14 marzo. La figlia di Paola Perego è diventata mamma di Pietro nel 2018, precisamente il 24 novembre. “Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo pugno, l’ha catturato per sempre”, aveva scritto la conduttrice su Instagram, poche ore dopo la nascita di Pietro, con una citazione del poeta Gabriel Garcia Marquez. Lo scorso novembre, invece, Giulia Carnevale ha ricordato il periodo della gravidanza: “Donne che volete avere figli, quando vi diranno che è un momento meraviglioso della vita, dove si vedono solo animali fatati, unicorni ed elefanti rosa che volano, diffidate…”. Riccardo Carnevale, invece, è un grande appassionato di musica e lavora come dj in discoteca. Ad agosto 2020 Riccardo, dopo aver lavorato in alcune discoteche in Sardegna, era entrato in contatto con una persona positiva al Covid, come aveva raccontato la mamma Paola Perego sul Corriere della Sera.