Continua la disputa tra Paolo Mengoli e la figlia disconosciuta Giulia. Dopo le accuse della giovane, è arrivato l’affondo dell’avvocato: «Il signor Mengoli, a parte il primo anno, non ha mai pagato il mantenimento. Per otto anni non ha pagato nulla». Secca la smentita del cantante: «Io ho tutte le ricevute per 3 anni e mezzo del mantenimento pagato per 1.500 euro al mese: hanno informato male l’avvocato. Quando è stato fatto il disconoscimento, il giudice ha detto che dovevo dare solo 750 euro all’ex moglie e non a Giulia». Giulia ha poi spiegato: «Mi ha dato fastidio che è andato in tv a raccontare una cosa così privata, tirare fuori un polverone così grosso dopo tanti anni, andando a toccare delle sfere sentimentali. Perché lo ha fatto? Secondo me lo ha fatto per visibilità».



Poi la figlia di Paolo Mengoli ha raccontato come ha scoperto di essere stata disconosciuta: «Una mattina sono scesa di casa, sono andata alla posta, ho aperto una lettere che diceva che da quel momento in poi mi sarei chiamata con il cognome di mia madre. Mi è crollato il mondo addosso». «Io penso che i figli siano di chi li cresce veramente. Se mi sento ancora sua figlia? Eh… sì, posso dire di sì», l’apertura di Giulia, che però ha aggiunto: «Gli direi di viversi la sua nuova vita, con la sua nuova moglie e con la sua nuova figlia che lo hanno salvato da questa situazione e di lasciare in pace chi ha già sofferto abbastanza per questa situazione. Lui non sa tanti aspetti di quello che è successo in questi anni, non sa dei miei periodi in cui sono stata male». (Aggiornamento di MB)



PAOLO MENGOLI, LA POSIZIONE DELLA FIGLIA GIULIA

Nuovo capitolo del caso Paolo Mengoli: la figlia disconosciuta Giulia ha detto le sue verità ai microfoni di Storie Italiane. «Il signor Mengoli ha detto delle inesattezze processuali che devo contraddire, dimostrerò che ha detto delle inesattezze», ha esordito l’avvocato di Giulia interpellato da Eleonora Daniele, che poi ha mandato in onda l’intervista con la figlia del cantante: «Chi mi conosce bene sa cosa sta provando, ma è giusto che le cose vengano fuori, lui deve pagare un po’ per quello che mi ha fatto in questi anni». Poi i ricordi dell’infanzia, fino alla separazione dei genitori: «Eravamo una famiglia normale, con alti e bassi, ho anche dei bei ricordi con lui. Mi mancava, gli volevo bene. A un certo punto, avevo 22 anni, ero matura per capire che le cose non stavano andando e ho detto a mia madre che era giusto separarsi se non si era felici. Ho cercato di avere dei buoni rapporti con tutti e due».



GIULIA, LA FIGLIA DISCONOSCIUTA PAOLO MENGOLI

Nella lunga intervista rilasciata a Storie Italiane, la figlia disconosciuta di Paolo Mengoli ha evidenziato: «Al momento della separazione, la casa è stata assegnata alla moglie e alla figlia. Mia madre, presa dal buonismo, ha deciso che noi vivevamo sopra e lui sotto. Inizialmente la convivenza era normale, poi sono iniziati i disastri: aveva i comandi della casa, per sei mesi ho vissuto senza riscaldamento, senza una cucina, tutti i giorni dovevamo andare a cercare da mangiare e ci ospitavano degli amici. Ci siamo trovate veramente disagiate. Ci sono state delle litigate, l’ho denunciato ma sono sempre andata il giorno dopo dai carabinieri per ritirare la denuncia». Accuse pesanti, dunque, e Giulia ha poi spiegato: «Il muro me l’ha messo lui, io ho provato a cercare di tenere un rapporto buono con i due genitori. Lui mi provocava con il registratore in tasca e cercava qualcosa per le vie legali».