Aveva appena 29 anni Giulia Maccaroni, quando dopo essere rientrata nel porto di Marina di Stabia dopo un viaggio di lavoro non ha avuto scampo in seguito ad un incendio nel veliero. Sarebbe tornata a casa solo il giorno successivo. L’imbarcazione brucia mentre Giulia dorme all’interno ma per lei non c’è più nulla da fare all’arrivo dei soccorritori. La procura di Torre Annunziata ha disposto l’autopsia sul corpo della 29enne e il sequestro dell’imbarcazione. Si pensa non si sia trattato di un rogo accidentale e per questo la procura intende vederci chiaro, come spiegato nel corso della trasmissione Estate in Diretta.
Tanti i punti ancora da chiarire: cosa ha scatenato l’incendio nel veliero e come ha fatto Giulia a non accorgersi di nulla? I vigili del fuoco l’hanno recuperata a bordo, immobile. Adesso si attendono le perizie per avere tutta una serie di risposte, a partire dall’autopsia. Per gli inquirenti ci sarebbe anche la possibilità che la ragazza non fosse viva quando l’incendio è divampato. Dalle indagini inoltre è emerso che Giulia si sarebbe potuta salvare se avesse deciso di dormire nella prua ma probabilmente per il caldo e la stanchezza la giovane aveva deciso di dormire nella parte posteriore della barca per poter accendere l’aria condizionata e questo potrebbe averle costato la vita.
Giulia Maccaroni morta nell’incendio del veliero: è giallo
L’incendio è stato appiccato da qualcuno all’interno dell’imbarcazione nella quale è stata trovata senza vita la giovane Giulia Maccaroni? Saranno gli accertamenti di natura tecnica e l’esito dell’autopsia a chiarirlo, come spiegato anche dalla criminologa Flaminia Bolzan. Potrebbe però esseri anche trattato di una tragica fatalità.
Giulia era una ragazza con un grande amore per la natura e soprattutto il mare, dove la morte l’ha rapita nel sonno. Lavorava come hostess nelle piccole crociere organizzate ed era appena tornata dalle Eolie, una traversata faticosa con il mare mosso. Per questo pare avesse chiesto di pernottare nel natante prima di fare ritorno dalla sua famiglia che la attendeva il giorno successivo alla tragedia che non le ha lasciato scampo. Adesso gli inquirenti stanno cercando di ricostruire le ultime ore di Giulia sentendo anche l’equipaggio che invece aveva deciso di fare ritorno a casa e visionando le telecamere di videosorveglianza. Dalle ultime indiscrezioni pare che nessuno sia salito a bordo ma i punti da chiarire sono ancora tanti.