Grave lutto nel mondo del rally, ed in particolare delle “corse in rosa”: è morta Giulia Maroni. Campionessa italiana di rally aveva solo 38 anni, ed ha perso la vita nella giornata di ieri sull’appennino modenese, come riferito dai colleghi di SkyTg24.it. Secondo quanto ricostruito sembra che Giulia Maronni stesse facendo un’escursione con il suo compagno quando è scivolata, cadendo in un canalone. Un volo che purtroppo non le ha lasciato scampo, visto che la 38enne pilota è morta di fatto sul colpo e quando gli uomini del 118 sono intervenuti l’hanno stabilizzata e portata in ospedale, un trasferimento purtroppo disperato che non ha permesso di salvarla.
Una carriera brillante quella della 38enne, vincitrice nel 2021 del Cross-Country Rally, e partecipante alla Dakar del 2023. Purtroppo, mentre si trovava in montagna, è precipitata facendo un volo di circa 50 metri e sbattendo poi contro le rocce, un impatto devastante che non le ha lasciato scampo. A dare l’allarme è stato proprio il compagno che era con lei, e che ha avvisato i tecnici del Soccorso alpino della stazione del Monte Cimone, giunti sul luogo dell’incidente anche con l’elicottero dell’EliPavullo. La 38enne è stata recuperata con un intervento molto complesso poi portata presso l’ospedale Maggiore di Bologna dove purtroppo è deceduta.
GIULIA MARONI, MORTA LA 38ENNE PILOTA DI RALLY: L’ESPERIENZA NELLA DAKAR 2023
La notizia è stata segnalata anche dalla pagina Facebook 4×4 Magazine, in cui si legge: “La settimana si apre, purtroppo, con una pessima notizia: un incidente in montagna ha portato via Giulia Maroni. Appassionata sportiva e fuoristradista, conosciutissima nel mondo dell’off road, giornalista e fotografa, aveva collaborato anche con la nostra rivista. Rip Giulia”.
Giulia Maroni era originaria di Faenza e nel corso della Dakar 2023, interrotta alla dodicesima tappa per problemi tecnici, aveva commentato: “È stata un’avventura eccezionale. Anche quando sperduta tra le dune di notte ti rendi conto di essere solo un misero puntino in mezzo ad un mare di sabbia immenso, pieno di insidie ma meraviglioso e affascinante da togliere il fiato. E proprio lì sotto un cielo stellato incredibile ho trovato le risposte che cercavo…avevo paura di non essere all’altezza? Si eccome… eppure da qualche parte tutta la forza che serviva c’era…”.