Giulia Peditto e Dargen D’Amico: è amore social

Giulia Peditto è la fidanzata di Dargen D’Amico, il cantante di “Dove si balla” e giudice di X Factor. La coppia è felicemente innamorata ed oramai non si nasconde più. Sui social, infatti, sono usciti allo scoperto pubblicando una polaroid che li ritraeva insieme e felici al Festival di Sanremo dove il cantautore ha partecipato lo scorso anno. Giulia Peditto è una insegnante di yoga, ma è anche amica di Chiara Ferragni. La coppia non ha mai smentito né tantomeno confermato la loro storia d’amore, ma durante la partecipazione del cantante alla 72esima edizione del Festival di Sanremo è spuntata una doppia foto, per la precisione polaroid, in cui si vedono i due felici ed abbracciati.



Non solo, sempre sui social sono stati pizzicati in compagnia di Chiara Ferragni e Fedez di cui sono entrambi molto amici. Ma chi è Giulia Peditto, la fidanzata di Dargen D’Amico?

Giulia Peditto, chi è la fidanzata di Dargen D’Amico?

Scopriamo qualcosa di più su Giulia Peditto, la fidanzata di Dargen D’Amico. Giulia è una ragazza di 29 anni di origini senegalesi da parte del padre e italiane da parte della madre. E’ un’imprenditrice e un’insegnante di fitness, molto attiva sui social, dove non disegna di lavorare anche come influencer. Come insegnante di yoga, infatti, fa anche delle lezioni online tramite Studio Otto oltre ai corsi privati.



L’amore per lo yoga è tantissimo e la stessa Giulia ha dichiarato: “Insegno yoga perché mi rende felice e perché il quotidiano confronto con i miei studenti mi arricchisce su molti aspetti sia umani sia yogici”. Tra i suoi studenti di yoga tantissimi influencer e star del mondo dello spettacolo tra cui Pina e Diego Passoni, ma anche Valentina, Francesca e Chiara Ferragni a cui è legata anche da u rapporto di amicizia. Oltre allo yoga, Giulia condivide la passione per i viaggi con il fidanzato Dargen D’Amico che, durante un’intervista rilasciata a Pinocchio, ha raccontato: “viaggiare è quello che ho fatto per dieci anni ed era il mio equilibrio: facevo i dischi per viaggiare e quello che vivevo nei viaggi finiva nei dischi”.