Giulia Salemi potrebbe approdare a Sanremo 2023: l’indiscrezione
Giulia Salemi è un’influencer molto conosciuta e amata sui social, attualmente è impegnata al Grande Fratello Vip 2022 come consulente social del reality show. Nel suo ruolo, l’ex gieffina sta guadagnando sempre più successo sul web che la supporta e apprezza sempre di più.
Dalle indiscrezioni del settimanale Diva e Donna, sembra che Giulia Salemi dal GF Vip potrebbe approdare a Sanremo 2023 come ospite speciale. Secondo quanto rivela la rivista, Amadeus avrebbe richiesto la presenza dell’influencer sul palco dell’Ariston per sensibilizzare sulla condizione della donna in Iran. Questa tematica così delicata è stata più volte affrontata dalla stessa ex gieffina, che ha davvero a cuore questo argomento. Al momento, non si hanno conferme o dichiarazioni né da parte del conduttore né da parte dell’influencer. Si tratta ancora soli di rumor e indiscrezioni, ma assolutamente verosimili e possibili.
Giulia Salemi, il monologo a Le Iene sulla donna in Iran
Giulia Salemi è stata protagonista di un monologo a Le Iene, sulla condizione della donna in Iran. L’influencer esordisce così: “Buongiorno sono Giulia Salemi, sono una conduttrice e influencer italo persiana. Mia madre Fariba è nata a Teheran e nel ’78 durante la rivoluzione islamica è stata costretta a fuggire. È stata lei a insegnarmi l’amore per l’Iran. Da bambina mi portava a Theran dove per tre mesi ho frequentato anche le scuole, in quei giorni mi divertivo tanto con i miei cugini a Shahr-e Bazi (Luna Park)“.
E ancora: “Questa sera vi parlo in farsi, per dirvi che, anche grazie a Le Iene, molte donne italiane sanno per cosa lottate, e hanno deciso di tagliarsi e spedire i loro capelli all’Ambasciata iraniana per dire, a chi vi governa, che siamo dalla vostra parte e che la vostra richiesta di libertà è anche la nostra“. L’influencer non riesce a trattenere le lacrime, ma continua: “È inconcepibile, deprimente, offensivo che voi donne che vi siete sacrificate per raggiungere importanti posizioni nella società iraniana e per farla progredire, ancora oggi dobbiate subire le pretese di un regime che vuole decidere cosa c’è di giusto e cosa di sbagliato in voi. A voi che reclamate la stessa libertà che in passato è stata negata ad altre, come mia madre, va il nostro più grande abbraccio. Continuate a rifiutarvi di tacere, non fermatevi, noi siamo con voi, vi voglio tanto bene. Donna, vita, libertà“.