Giulia Stabile, dai tanti impegni professionali al concetto di danza
Definirla unicamente ex vincitrice di Amici ad oggi sarebbe riduttivo; Giulia Stabile è ormai una professionista affermata e ad aggiungere ulteriore pregio al suo curriculum concorre anche il ruolo consolidato a Tu Si Que Vales, prima come spalla e ora come conduttrice. La giovane è sicuramente amata per la sua semplicità, leggerezza e per quel sorriso sempre pronto e smagliante. Ciò non toglie che gli impegni professionali comportino una dose di fatica per nulla indifferente.
A raccontare quanto sia impegnata tra passione per la danza e nuova realtà televisiva è stata la stessa Giulia Stabile – come riporta SuperGuidaTv – intervistata dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni. “Ballo fino a 12 ore al giorno! Ci sono tanti allievi e faccio tutti gli stili; alla sera però mi accendo, sono come le montagne russe. La mattina vado lenta perchè mi devo riscaldare, la sera vado veloce perchè ho preso il ritmo; la danza è disciplina”. Queste le considerazioni della ballerina, impegnata come professionista anche nella nuova edizione di Amici di Maria De Filippi.
Giulia Stabile si vede più matura per il futuro: “La passione per la danza deve diventare energia…”
Giulia Stabile prosegue il racconto di ciò che si cela dietro la moltitudine dei suoi impegni tra Amici di Maria De Filippi e Tu Si Que Vales. “Fare il ballerino è complesso, si usa il corpo e anche la testa. Noi siamo molto cattivi con noi stessi; pretendiamo tanto da noi e ci arrabbiamo se qualcosa non riesce. Ho capito che bisogna trasformare la passione per la danza in energia“.
Sempre nell’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni – come riporta SuperGuidaTv – Giulia Stabile ha raccontato come ancora viva la diretta televisiva con un po’ di ansia ma, al contempo, si è detta consapevole del tempo che ha davanti per crescere e per migliorare sotto questo punto di vista. Proprio in riferimento al futuro, la ballerina ha spiegato: “Che ansia pensarci…”, aggiungendo poi l’auspicio di sentirsi fiera di sè stessa da qui a 10 anni.