Giuliana, Cristina e Lorenza sono le figlie di Luciano Pavarotti. Tutte e tre, con il proprio contributo, hanno supportato il regista Ron Howard nella realizzazione del film documentario dedicato al padre, in onda questa sera su Raiuno. La figlia Giuliana aveva anche sfilato sul red carpet della Festa del Cinema di Roma nel 2019 in occasione della presentazione del film realizzato dal regista Ron Howard. Giuliana Pavarotti era stata intercettata all’evento assieme a Nicoletta Mantovani, con la presenza chiaramente del produttore cinematografico scozzese Nigel Sinclair e Caterina Lo Sasso, la nipote di Luciano Pavarotti. Sulla vita delle tre figlie non si hanno molte informazioni, ad eccezione di alcuni rumors relativi ad eventuali disappori – poi risolti – con Nicoletta Mantovani circa l’eredità di Luciano Pavarotti. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



La pace con Nicoletta Mantovani

Giuliana, Cristina e Lorenza Pavarotti fanno parte integrante del mondo femminile che da sempre ha circondato Luciano Pavarotti. Si tratta infatti delle prime tre figlie che il tenorissimo ha avuto grazie al suo matrimonio con la prima moglie Adua Veroni e finite sotto ai riflettori in seguito alla scomparsa dell’artista. Le tre donne non hanno visto di buon occhio l’eredità lasciata da Pavarotti alla seconda moglie Nicoletta Mantovani e hanno dato il via a diverse liti legali. Un processo che le ha portato alla fine ad ottenere i beni paterni e in particolare la villa del Colle San Bartolo di Pesaro. Un dissapore che è stato alimentato dalla comparsa di due testamenti siglati da Pavarotti, in due città diverse, in cui ci sono state delle piccole e significative variazioni. Nel secondo testamento, redatto a luglio del 2007 a Pesaro, l’artista ha destinato il 25% alla Mantovani e un altro 25% da destinare alla stessa o alla figlia avuta dal loro matrimonio, Alice, oltre ad un quarto del 50% assegnato alle quattro figlie. Si aggiungerà poi un terzo testamento pubblicato dal notaio Silvio Vezzi e realizzato nel dicembre del 2006, in cui Pavarotti stabiliva come eredi universali le figlie e lasciava dei beni minori alla seconda moglie.

Pace fatta da tempo con Nicoletta Mantovani, ma…

Pace fatta da tempo fra Lorenza, Cristina e Giuliana Pavarotti e Nicoletta Mantovani: un accordo siglato già nel 2008, a distanza di un anno dalla morte di Luciano Pavarotti. Le prime tre figlie del tenore e la seconda moglie non sono mai arrivate a battaglie legali, ma le turbolenze per via dell’eredità sono state molte. “Non ci sono mai state tra le tre figlie e Nicoletta, la quale non ha reagito agli attacchi”, ha detto l’avvocato Anna Maria Bernini a QN diverso tempo fa, “se non a quelli che stavano gettando una luce non veritiera sul rapporto coniugale di Luciano Pavarotti“. Oggi, venerdì 24 aprile 2020, Rai 1 trasmetterà in prima serata il documentario Pavarotti in cui si racconterà la sua figura di padre, marito e artista. Da quel polverone sollevato in seguito alla sua morte, le tre figlie del tenorissimo non sono più apparse nelle pagine di cronaca.

Se non qualche anno fa, quando Donald Trump ha scelto di utilizzare la romanza Nessun dorma interpretata da Pavarotti per la sua campagna elettorale. “Tocca a noi familiari ricordare che i valori di fratellanza e solidarietà che Luciano Pavarotti ha espresso nel corso della sua carriera artistica sono incompatibili con la visione del mondo proposta dal candidato Donald Trump“, hanno scritto le prime tre figlie e la Mantovani in una nota, riportata da Adnkronos, “Così come altri artisti coinvolti hanno già fatto in prima persona, esprimiamo pertanto la nostra disapprovazione a tale utilizzo”.