“MI PROPOSERO DI NASCONDERMI NELLA CANTINA…”
Un clima di terrore, la proposta di simulare un sequestro di persona: è scioccante il racconto di Giuliana De Sio, messo a verbale quando ha parlato davanti al pm Carlo Villani. La vicenda riguarda Alberto Tarallo, indagato a Roma per falso in relazione al testamento dell’ex compagno Teodosio Losito e bancarotta per il default della società. Anche l’attrice ha raccontato di avere avuto paura e di aver rifiutato più volte le proposte del produttore della Ares. Il verbale risale al 21 marzo: negli atti, come riportato da Il Messaggero, si legge che in una delle cene organizzate per la promozione della fiction “L’onore e il rispetto”, Giuliana De Sio era a cena con Alberto Tarallo, Teodosio Losito, Laura Ratchev e Lucherini.
«Ad un certo punto si parlava delle iniziative per promuovere il film. Inizialmente mi venne proposto di litigare sul set con un’altra attrice, con la quale mi sarei dovuta picchiare, ma io rifiutai nettamente non avendo mai picchiato nessuno in vita mia». Inoltre, Giuliana De Sio ha spiegato che le fu proposto un finto fidanzamento con Gabriel Garko e di simulare una relazione con l’attore Testi, ma lei si è rifiutata. «Mi proposero di nascondermi nella cantina della casa di Zagarolo per tutto il periodo della promozione della fiction per creare un caso sulla mia scomparsa». A quel punto l’attrice cominciò a preoccuparsi. «Anche perché Tarallo mi disse che non avrei potuto portare neanche il cellulare con me e che avrei potuto avvertire solo mia madre».
GIULIANA DE SIO “NON C’ERA UN CLIMA SANO”
«Ebbi una reazione quasi isterica di riso e quindi ho cominciato a ridere in continuazione», ha dichiarato Giuliana De Sio al pm. A quel punto Alberto Tarallo si sarebbe infuriato, secondo la ricostruzione dell’attrice. «Ebbe una reazione che ancora ricordo vividamente, diventò rosso paonazzo in viso, si arrabbiò e cominciò ad urlare come un pazzo contro di me, anche insultandomi tanto che tutti al ristorante si girarono verso di noi per vedere cosa stesse succedendo». Come riportato da Il Messaggero, ha raccontato di aver avuto «veramente paura». Giuliana De Sio parla di «ansia» per il modo di fare del produttore. «Ricordo che per la prima volta Tarallo mi chiese scusa quando tornammo a casa dal ristorante». A proposito del clima di terrore, l’attrice ha spiegato di non essersi sentita a suo agio con loro. «C’era era un clima non sano, Tarallo era il capo di tutto, era una persona molto violenta verbalmente, una persona cattiva, diciamo che c’era un clima di spionaggio sul set, ognuno riportava tutto a lui, lui controllava tutto».
Sono diversi gli episodi raccontati: «Spesso diceva “Io ti distruggo” quando qualcuno non si comportava come lui voleva». Viene disegnato un clima di «assoggettamento a lui», in quanto «tutti erano asserviti a lui per avere successo…c’era un clima corrotto». C’era paura nei confronti di Alberto Tarallo, «anche chi non doveva avere paura di lui ce l’aveva, tipo me». Allora Giuliana De Sio decise di andare via, così la carriera prese un’altra piega. «Lui era un manipolatore, faceva cambiare i denti, il viso a molti artisti, e metteva nelle clausole dei contratti». Quando se ne andò, il manager le avrebbe mandato a dire che «siccome ero andata via dalla sua agenzia, potevo considerarmi finita artisticamente». Le fece capire che non avrebbe lavorato più: «Infatti da qual momento ho fatto quasi soltanto teatro».