Giuliano Mignini sarà al centro questa sera della trasmissione Magistrati, su Rai 3, visto che si parlerà del noto caso dell’omicidio di Meredith Kercher, la povera ragazza americana assassinata l’uno novembre di 17 anni fa in quel di Perugia. Fu proprio Giuliano Mignini a condurre le indagini in merito all’intricato delitto della studentessa morta a soli 22 anni, in circostante che non furono mai chiarite info in fondo. Giuliano Mignini nel corso di questa lunga e intricata vicenda è riuscito a instaurare anche una sorta di rapporto con Amanda Knox, ex imputata per il caso Kercher poi totalmente scagionata, e ha raccontato di questo rapporto di recente, attraverso il suo libro dedicato proprio all’inchiesta in cui svelava di aver incontrato a giugno del 2022 la ragazza americana.
GIULIANO MIGNINI E AMANDA KNOX: “CI INCONTRAMMO NEL 2022…”
Quel 17 giugno di due anni fa, Giuliano Mignini e Amanda Knox stettero insieme per quasi tutto il giorno, scrive lo stesso pubblico ministero oggi in pensione, pranzando anche assieme al marito di lei, Christopher, nonché Eureka Muse, la loro figlia, all’epoca di solo un anno (nata nel 2021). In precedenza i due avevano avuto un lungo colloquio di circa tre ore, alla presenza di don Saulo, il cappellano del carcere di Perugia dove Amanda Knox fu rinchiusa per essere poi appunto scagionata dopo la Cassazione.
Giuliano Mignini si disse sorpreso dalla gioia e dalla commozione dimostrate dalla ragazza, aggiungendo che era diverso tempo che l’ex imputata intendeva incontrare il magistrato, visto appunto le emozioni avute durante l’incontro. La prima volta che l’ex pm fu contattato dalla donna fu esattamente cinque anni fa, nel 2019, quando gli scrisse una lettera chiedendo appunto di incontrarlo, ma l’allora pubblico ministro si rifiutò in quanto ancora in attività e rimandando il tutto a dopo il suo pensionamento.
GIULIANO MIGNINI E AMANDA KNOX: “MI MANDA SPESSO FOTO DELLA SUA FAMIGLIA”
Iniziò comunque un rapporto epistolare che si è protratto fino ad oggi, spiega ancora Giuliano Mignini, “con piena soddisfazione reciproca”, mantenendolo comunque privato. Inizialmente l’ex pm si era detto per certi versi sorpreso di questa richiesta di incontro, ma in seguito ha capito che non “vi era alcun inganno in lei”, ma solo il bisogno di aprirsi e di parlare della sua vita, anche della sua vita più intima, un particolare che ha molto sorpreso l’uomo di legge.
Non è infatti inusuale che Mignini riceva foto della vita famigliare di Amanda Knox, ma anche della figlia Eureka, il cui volto viene nascosto a tutti pubblicamente, ma non allo stesso magistrato e a don Saulo. “Un atteggiamento straordinario” aggiunge l’ex pm, tenendo conto che è stato proprio a lui chiederne inizialmente la condanna e a farla finire in carcere prima appunto di un esisto decisamente migliore. Ma perchè questa richiesta di un rapporto? Mignini non se lo sa spiegare: “è un mistero ma va rispettato”.