Giuliano Sangiorgi ospite di An Intimate Night di Elisa
Giuliano Sangiorgi tra gli ospiti di An Intimate Night di Elisa, il concerto speciale di Natale che ha visto la cantautrice di Monfalcone interpretare i brani di maggior successo della sua carriera in una veste inedita solo voce, pianoforte, chitarra e archi. Tra gli amici e colleghi che l’hanno raggiunta sul palcoscenico anche Giuliano Sangiorgi, il leader dei Negramaro pronto ad un 2023 di musica e concerti. “Siamo di fronte a un festeggiamento incredibile, festeggiamo i primi vent’anni del primo disco con Caterina Caselli e Sugar. Aspettatevi delle cose bellissime, ci abbiamo lavorato quest’anno e stiamo lavorando alle novità . Non sarà solo nel segno del ricordo. Prima eravamo ventenni, quasi più che ventenni. Oggi siamo quasi più che quarantenni e la musica nuova è tutta pronta da essere scoperta” – ha detto il cantautore.
Non solo, parlando proprio degli impegni del nuovo anno ha aggiunto: “siamo nel terzo decennio ma siamo ancora ventenni. La band ti salva. L’unica voglia che ho e emozionare me stesso e finche mi emoziono continuerò a farlo”.
Giuliano Sangiorgi e i Negramaro: “Abbiamo suonato in posti assurdi”
Il 2022 è stato l’anno del ritorno live di Giuliano Sangiorgi e dei Negramaro. Dopo due anni di stop forzato, causa pandemia covid-19, la band è tornata dal vivo con concerti sold oud. Proprio l’artista ha raccontato: “abbiamo suonato in posti assurdi con i Negramaro. Ma alle grotte di Castellana non ero mai venuto. Entrare in quest’atmosfera magica era quello che speravo di trovare, che forse in uno stadio non trovi. E’stata un’emozione”. Dal vivo la band ha presentato il nuovo album di inediti dal titolo “Contatto”: “abbiamo provato in questi maledettissimi tre anni a resistere artisticamente con un disco, Contatto, quando nessuno voleva più pubblicare nulla, sapevamo che andavamo già incontro a una mutilazione. Siamo usciti in un anno orribile ma siamo felici di averlo fatto. Non per altro il brano Contatto è quello che apre il concerto”.
Il ritorno dal vivo è stato emozionante come ha raccontato Giuliano: “ritrovarci insieme alla musica, dopo i palazzetti saltati per tre volte. Questa è una scelta perfetta per noi e il nostro pubblico. Pensiamo ancora oggi all’emozione del primo tour nei teatri, era il 2007. Ci abbiamo lavorato in silenzio, prima in Salento e poi in un grande allestimento: portiamo in scena una atmosfera quasi da soundtrack, c’è la summa della nostra vita e quella che abbiamo davanti”.