Giulio Berruti ospite a Verissimo da Silvia Toffanin parla della sua storia d’amore con Maria Elena Boschi. “Sono felice e penso che questo dice tutto. E’ una persona a cui voglio molto bene, è una persona speciale. Noi ci siamo conosciuti nel 2014, lei usciva da un cinema ed io entravo. Ci siamo salutati e poi l’ho rincontrata tre anni dopo in un evento pubblico, abbiamo parlato per un bel pò” – racconta l’attore che poi rivela – “decisi di mandare un mazzo di fiori a Palazzo Chigi scrivendole che volevo rivederla. Lei non mi ha mai risposto, ci ha messo tantissimo tempo, poi ho conosciuto un’altra persona e per tre anni non ci siamo più visti. Dopo il lockdown ci siamo visti, rincontrati e piano piano è nato questo rapporto molto speciale”. L’attore non nasconde di voler costruire il suo futuro con la politica aretina capogruppo di Italia Viva alla Camera dei Deputati: “sogniamo un futuro insieme”, ma non nasconde di volersi vivere questa storia lontano dai riflettori del mondo dello spettacolo. (Aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Giulio Berruti: il rapporto con Maria Elena Boschi: “Oggi sogniamo una famiglia”

C’è anche Giulio Berruti, tra gli ospiti della nuova puntata di Verissimo, il talk show di Canale 5 condotto da Silvia Toffanin in onda anche oggi a partire dalle 16. Tra i temi dell’intervista, la sua relazione con Maria Elena Boschi, politica aretina capogruppo di Italia Viva alla Camera dei Deputati. “Sono felice”, ha dichiarato in proposito Berruti, “Maria Elena è una persona a cui voglio molto bene. È speciale. Quando la vedo sorrido e penso che sia abbastanza”. Quanto al loro primo incontro, l’attore racconta: “Ci siamo incontrati la prima volta nel 2014 all’uscita di un cinema. Poi ci siamo rivisti dopo tre anni ad un evento. Poi sono passati ancora alcuni anni prima che ci incontrassimo nuovamente. Finito il lockdown, e io aver terminato una storia d’amore, ci siamo risentiti e rivisti e piano piano è nato questo rapporto molto speciale”.



Giulio Berruti parla del suo amore con Maria Elena Boschi

Insomma, l’amore tra Giulio Berruti e Maria Elena Boschi è sbocciato in maniera inedita, a distanza di anni dal loro colpo di fulmine (se così possiamo definirlo). Ciò che l’ha fatto interessare per prima a Maria Elena è stata la dolcezza e l’umanità dimostrata da quest’ultima, tutti tratti che in una personalità politica non sono affatto da dare per scontati (per lo meno non negli ultimi tempi). Al di là di come appaia in pubblico, sostiene Giulio, la Boschi tiene con lui un atteggiamento molto amorevole. “È propensa all’ascolto, attenta ai bambini e alle persone in difficoltà. La prima sera in cui si è fermata da me mi ha chiesto di pregare per le persone che soffrono”.

Giulio Berruti: “Sono malato…”

La sua vicinanza a Maria Elena Boschi gli ha permesso di evolversi anche dal punto di vista intellettuale: “Noi ci confrontiamo molto”, fa sapere Giulio Berruti, “non avrei mai pensato di innamorarmi di una persona che facesse politica”. Poi ancora svela un lato inedito della sua fidanzata, ovvero la sua imbranataggine: “La prima volta che è venuta a cena a casa mia, è caduta dalla sedia e ha fatto cadere anche il vino, sporcandomi la camicia. In quella vulnerabilità e goffaggine reciproca ci siamo un po’ trovati”. Da ambo le parti, adesso, è vivo il desiderio di formare una famiglia: “Vorrei tanti figli – aggiunge lui, – tra noi ne abbiamo parlato e poi si vedrà”. Infine, Berruti affronta un tema ancor più personale, quello della fibromialgia, patologia di cui soffre da anni e che gli rende la vita un pochino più difficile: “È una malattia fantasma con pazienti fantasma”, svela, nel tentativo indiretto di fare luce su questa realtà. “Ho passato un anno e mezzo in cui non ho potuto lavorare. In un paio di occasioni ho avuto un pensiero diverso dal solito, ma ho avuto la fortuna di avere accanto persone che mi hanno saputo accogliere e comprendere. È stata dura ma negli anni ho imparato a conviverci”.