Fate l’amore, non fate litigi in politica: si potrebbe riassumere così il motto di Giuseppe Cirillo, uno degli otto candidati in corsa per la presidenza della Regione Umbria alle elezioni Regionali indette per domenica 27 ottobre. In fondo, il suo è il Partito delle Buone Maniere. Psicologo e sessuologo originario di Caserta, il 67enne Giuseppe Cirillo è sposato e padre di tre figli. Nel 2001 si candidò alle elezioni politiche con la Lista Bonino e si autodefinitva “consumatore seriale di condom”: in quell’anno ne affermava 913 annui, con spesa a suo dire perfettamente detratta dalla dichiarazione dei redditi. Alla Camera quella volta non passò, ma lo pseudonimo di Mr. Seduction gli resta attaccato addosso complice la Scuola di Corteggiamento da lui istituita e oggi attiva con diverse sedi non solo in Italia, ma finanche negli Stati Uniti. Trascorsi prima nel Partito Radicale e poi come anima del Partito Preservativi Gratis, oggi in Umbria punta al governatorato scommettendo sul garbo e sull’educazione in politica come in ogni altro campo della vita collettiva. Giuseppe Cirillo è il candidato alla presidenza della Regione Umbria per il Partito delle Buone Maniere: la formazione non è al suo debutto nell’agone elettorale, essendosi già sottoposta al vaglio degli elettori in occasione delle elezioni politiche del 2018 in due collegi della Campania, ma anche correndo in tornate amministrative per la Provincia di Caserta e per il Comune di Monza. Ha scelto la scalata all’Umbria definendola “la regione più educata d’Italia” e durante la campagna elettorale esibisce il fermo proposito di fare il baciamano a tutte le signore che incroceranno il suo cammino. Portare la galanteria in politica: questo l’obiettivo. Il simbolo della lista Partito delle Buone Maniere ha fondo rosa e due persone, un uomo e una donna, che dialogano. Inusualmente nel simbolo anche i recapiti social del candidato presidente: dr.seductionyes per Instagram e Dr.Seduction su Facebook.



Elezioni Regionali Umbria 2019: diretta risultati – Come si votasondaggi – candidati (TeseiBianconiRicciRubicondiCamuzziCarlettiPappalardo)

CHI È GIUSEPPE CIRILLO, CANDIDATO PER “PARTITO DELLE BUONE MANIERE”

“Probabilmente non sarò io il prossimo governatore dell’Umbria”, gli sorge il dubbio affidato agli intervistatori. Ma la sua mission in vista delle regionali umbre Giuseppe Cirillo ce l’ha chiara: “Vogliamo che non si litighi e portare le buone maniere in politica“. E il progetto per l’Umbria? C’è, certo, e passa per il rilancio dello sviluppo economico ed occupazionale del territorio regionale. Se verrà eletto, intende attingere anche a fondi europei per realizzare una fabbrica di profilattici di cui, ha gentilmente spiegato in occasione di un recente confronto televisivo realizzato proprio in vista delle elezioni del 27 ottobre 2019, l’Umbria ha tanto bisogno e la quale creerà tanti posti di lavoro. Occhio attento sulla sanità, poi, per il dottor Cirillo, anche fuori dal suo specifico ambito di competenza professionale. E’ infatti sua intenzione programmatica rendere più veloce l’accesso alle apparecchiature di dialisi e a quelle di pronto intervento per le persone affette da cardiopatie. Sul fronte trasporti, invece, particolare interesse è dedicato ai pendolari, lavoratori e studenti, a cui il Partito delle Buone Maniere promette l’istituzione di un treno veloce sulla linea Perugia-Roma. Civicità spinta, poi, per quanto riguarda il rapporto tra pedoni e codice della strada: l’idea di Cirillo, suo cavallo di battaglia storico, è dotare i cittadini di strisce pedonali portatili, srotolabili alla bisogna per segnalare alle auto la propria esigenza di attraversare la carreggiata, in modo che possano rallentare. Semaforo in canna, invece, davanti alla stazione di Perugia nel cui piazzale il transito di pedoni è ritenuto attualmente troppo pericoloso, soprattutto per i portatori di handicap che, afferma Cirillo, non possono fruire del sottopasso pedonale.



ELEZIONI REGIONALI UMBRIA: PROGRAMMA E CURIOSITÀ DI GIUSEPPE CIRILLO

Proprio l’abbattimento di barriere architettoniche è un punto qualificante del programma di Giuseppe Cirillo che comunque vede l’Umbria già un passo avanti sulla materia, ma in una condizione di perfettibilità. Altra situazione critica è individuata dall’alfiere delle Buone Maniere dinanzi al Comune di Terni, con quello che definisce “un groviglio di strisce pedonali che disorientano l’utente”. Nel caso, l’impiego di quelle portatili da lui ideate toglierebbe dall’imbarazzo di una segnaletica orizzontale valutata come troppo intricata. Programma netto per Assisi: se verrà eletto anche solo consigliere regionale sarà sua priorità, annuncia, realizzare nella città di San Francesco un seminario per i sacerdoti e le suore omosessuali. Portabandiera del Partito delle Buone Maniere, un tallone d’Achille che gli fa perdere le staffe ce l’ha anche lui: è quando lo tacciano di eccesso di spettacolarizzazione per la sua campagna elettorale. Ma è il solo modo, spiega Cirillo, per far passare il messaggio del suo partito in mezzo ai grandi competitor politici. Il gesto distintivo l’ha fatto: ad avvio di campagna elettorale si è recato dinanzi a un notaio per firmare al suo cospetto una dichiarazione con la quale si impegna, in caso di elezione, a rinunciare all’intero compenso da consigliere regionale per riversarlo su iniziative in favore di categorie sociali discriminate, svantaggiate o comunque deboli. Non solo, intende utilizzare i denari dell’emolumento anche per ripianare le buche stradali, altra sua precisa priorità.