«La tenuta dell’ordine pubblico ha sempre pesato nelle nostre valutazioni». Così ha esordito il premier Giuseppe Conte al Forum Ambrosetti di Cernobbio. Il presidente del Consiglio si è concentrato, dunque, sulla gestione dell’emergenza dal punto di vista politico. «Se devo dirla tutta, a parte l’emergenza sanitaria, mi ha preoccupato molto quella economica e la tenuta sociale del sistema. Non sapevamo cosa sarebbe successo per quanto riguarda l’ordine pubblico», ha spiegato Conte. E poi ha aggiunto: «Imporre misure restrittive significa esporsi a delle incognite in termini di reazioni della comunità nazionale». Ora però l’Italia «dispone di un sistema di monitoraggio» che le permette di «intervenire in modo mirato e circoscritto», evitando quindi nuovi lockdown. «Per questo ritengo che non ce ne sarà uno generalizzato». Conte ha spiegato che non c’è stata improvvisazione, ma un metodo condiviso con gli esperti fondato sul principio della prudenza. Il rispetto da parte degli italiani delle regole è stato fondamentale per affrontare la fase più dura della crisi sanitaria. (agg. di Silvana Palazzo)
L’INTERVENTO DI MATTARELLA AL FORUM AMBROSETTI
In attesa dell’intervento di Giuseppe Conte, sono parole importanti quelle pronunciate da Sergio Mattarella in apertura del secondo giorno del forum Ambrosetti a Cernobbio. Il capo dello Stato, come riportato da La Repubblica, ha dichiarato: “Dall’Europa, in occasione dell’epidemia, sono arrivati segnali innovativi. La pandemia è stata un richiamo alla realtà”. Secondo Mattarella l’Ue ha ritrovato lo spirito dei padri fondatori dopo una prima fase in cui la sua risposta alla crisi pandemica non era stata all’altezza della situazione, ma adesso è il momento di approvare il Recovery Fund: “I cittadini vivono con ansia il presente e guardano al futuro con incertezza: il processo di varo del piano di ripresa deve procedere con grande rapidità per rendere disponibili le risorse già all’inizio del 2021”, ha detto. Poi l’appello a non compromettere il futuro delle nuove generazioni: “Non compromettiamo con scelte errate la speranza per chi verrà dopo di noi di godere di condizioni per lo meno pari di quelle di cui noi abbiamo usufruito. In caso di inattività le nuove generazioni ci domanderanno perché una generazione” che ha goduto di prosperità “non ha realizzato infrastrutture necessarie per la crescita e riforme necessarie accrescendo solo la massa del debito. Oggi viviamo condizioni irripetibili”. (agg. di Dario D’Angelo)
CONTE AL FORUM AMBROSETTI
Sfilata di premier a Cernobbio e non può mancare il presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte. A lui è affidato l’intervento di chiusura di oggi della 46esima edizione del Forum The European House – Ambrosetti che si tiene, come ogni anno, a Villa d’Este a Cernobbio. Conte partecipa nella giornata a cui è stato dato il titolo “L’Agenda per cambiare l’Europa”, quindi sarà un’occasione per parlare sì di come cambia l’Italia post-Covid, ma anche in un contesto più allargato. Stando alla “tabella di marcia” fornita da Palazzo Chigi in merito agli impegni odierni del premier, l’intervento al 46° Forum annuale Ambrosetti è previsto alle 17:40 ed è probabile che venga trasmesso in diretta video streaming dai canali social ufficiali del presidente del Consiglio, oltre che eventualmente su quello YouTube di Palazzo Chigi. Sarà un’occasione importante considerando anche il silenzio in cui si è trincerato negli ultimi giorni il premier e al cui proposito Roberto Fico, presidente della Camera, ieri ha dichiarato: «Lo sento normalmente, non succede niente».
CONTE AL FORUM AMBROSETTI: L’ITALIA DOPO L’EPIDEMIA
Ma il silenzio degli ultimi giorni di Giuseppe Conte potrebbe essere legato al suo futuro, nello specifico all’eventuale possibilità di lanciare un suo partito. Se ne era parlato a inizio giugno, con i sondaggi avviati per capire quanto potesse valere una sua lista elettorale. I numeri emersi potrebbero aver convinto il premier, che ai primi rumors aveva smentito seccamente. Le cose potrebbero essere cambiate, anche perché Conte gode di un alto gradimento da parte degli italiani. Una nuova sfida politica all’orizzonte? Per oggi deve “limitarsi” alle sfide globali al tempo del Covid. Questo infatti il tema al Forum Ambrosetti che si tiene a Cernobbio. Come sarà il mondo dopo la pandemia? L’intervento del presidente del Consiglio sarà utile in tal senso per capire che direzione può prendere l’Italia, soprattutto in considerazione del piano di aiuti formulato dall’Unione europea, che può permettere al nostro Paese di ripartire e costruirsi un futuro, nuovo ed evidentemente diverso rispetto a quello che avremmo immaginato qualche mese fa.