Duro scontro tra il Premier Giuseppe Conte e il ministro dei Beni culturali con delega al Turismo Dario Franceschini durante la riunione di oggi. Lo rivela l’AdnKronos, citando fonti della maggioranza. Il capodelegazione del Pd avrebbe chiesto spiegazioni al presidente del Consiglio in merito agli Stati generali, una iniziativa «che non era stata condivisa» e che «ha sorpreso tutti». Il confronto sarebbe stato acceso e avrebbe occupato gran parte della discussione. Sulla questione è intervenuta anche la ministra Teresa Bellanova (Italia Viva) che avrebbe richiamato i colleghi della maggioranza alla concretezza. Visto che l’annuncio era stato fatto e ha creato delle aspettative, consigliava di arrivare al confronto con le parti sociali «con contenuti e priorità condivise». La Bellanova ha quindi consigliato di riempire di contenuti quel titolo, invitando tutti ad arrivare ad una sintesi, viste le diverse sensibilità all’interno della maggioranza.



Sulla stessa lunghezza d’onda il Movimento 5 Stelle. Laura Castelli, viceministro al Mef (che ha sostituito il capodelegazione Alfonso Bonafede, assente), avrebbe invitato la maggioranza a trasformare questo evento in una opportunità. Gli Stati generali comunque non si terranno lunedì, ma a metà settimana prossima. Secondo l’agenzia di stampa, si ragiona sulla data di mercoledì, mentre fonti Mef parlano di giovedì e danno per certa Villa Doria Pamphili come location. (agg. di Silvana Palazzo)



CONTE, OGGI RIUNIONE CON CAPI DELEGAZIONE

Riunione con i capi delegazione della maggioranza per Giuseppe Conte. Il presidente del Consiglio l’ha fissata alle 16.30, secondo quanto riportato dall’Ansa. L’agenzia di stampa ha anche spiegato che a questa riunione dovrebbero partecipare anche alcuni ministri, tra cui quello dell’Economia Roberto Gualtieri. Invece, secondo l’AdnKronosi, ci sarà anche il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli. Sul tavolo potrebbe esserci l’organizzazione degli Stati generali dell’economia, in programma la settimana prossima, ma forse anche la questione Ilva, visto che oggi è atteso il piano dei Mittal per quanto riguarda lo stabilimento di Taranto. A proposito degli Stati generali, ieri sono emersi degli intoppi che forse potrebbero aver portato alla riunione odierna. Il premier aveva promesso un grande appuntamento in una cornice unica come quella di villa Pamphili, ma per garantire il distanziamento sociale potrebbe ridursi ad una videoconferenza da Palazzo Chigi. In ogni caso, pare che l’organizzazione sia ancora in alto mare.



REBUS STATI GENERALI E PIANO ILVA

Il premier Giuseppe Conte tiene molto agli Stati generali dell’economia, un appuntamento che immagina come dibattiti per le filiere produttive. Secondo quanto riportato da Repubblica, ritiene che possano segnare una svolta, trasformarlo in qualcosa di più di un mediatore. Ma se il suo piano fallisse, allora il colpo sarebbe molto duro per il presidente del Consiglio. Ma questi Stati generali partono in salita, per questo ha pensato di coinvolgere delle “menti brillanti”, come l’architetto Massimiliano Fuksas e il regista da Oscar Giuseppe Tornatore. Possibile anche l’invito a Mario Draghi. Ieri è emerso anche che il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri sarebbe stato tagliato fuori dall’organizzazione dell’evento, così come i capi delegazione. Ma a loro guarderebbe con preoccupazione il presidente del Consiglio. E con loro si confronterà nel pomeriggio di oggi. A proposito dell’Ilva, il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha confermato ai microfoni di Radio Anch’io che il piano verrà presentato in serata.