Giuseppe Conte impegnato in un tour elettorale che si chiuderà a Roma e Napoli in vista delle elezioni amministrative, l’ex premier è sceso in campo in prima persona per rilanciare il Movimento 5 Stelle. Intervenuto ai microfoni del Corriere della Sera, il giurista ha messo nel mirino le forze politiche che sostengono il governo che non hanno «posizioni chiare e assunzioni di responsabilità precise». Il riferimento è ovviamente alla Lega



«Non possiamo scherzare. Non credo corretto invocare la libertà di “incoscienza” dei parlamentari sul green pass, come fa Salvini. Il Paese ha sofferto tanto e i vaccini sono l’unico strumento per salvare le vite e uscire dalla pandemia. La Lega continua ad avere ambiguità e incertezze sulle misure per mettere in sicurezza il Paese», ha spiegato Giuseppe Conte.



GIUSEPPE CONTE: “LETTA? RAPPORTI SONO BUONI”

Nel corso del dialogo con il Corriere, Giuseppe Conte ha ribadito che il M5s non ha intenzione di rinunciare alle sue battaglie, a partire dalla riforma della giustizia, ma anche che agirà «sempre in modo leale e trasparente». Il nuovo Movimento nasce da un solido progetto che richiederà tempo per dispiegarsi a pieno, ha proseguito l’ex primo ministro, rimarcando che le elezioni amministrative non rappresentano un banco di prova: «Possono darci un buon segnale di incoraggiamento, non altro. Siamo appena all’inizio, dobbiamo ancora costruire i nuovi organi centrali e la rete territoriale dei gruppi e dei forum». Giuseppe Conte ha poi tenuto a smentire presunti attriti con Enrico Letta, segretario dell’alleato Partito Democratico: «I rapporti sono buoni, ci confrontiamo spesso, con reciproca stima».

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