Perdere un genitore è sempre difficile, e Raoul Bova lo sa bene. L’attore ha visto morire mamma Rosa e papà Giuseppe a distanza di un anno l’uno dall’altro. Un dolore immenso che l’ha messo a dura prova e che l’ha costretto a fermarsi e riflettere un po’ sulla vita. La sua salvezza? I figli. In numerose interviste ha dichiarato quanto siano stati importanti durante il lutto e gli abbiano dato la forza di andare avanti nella carriera e nella vita: “Ci sono momenti in cui ti manca il fiato e sei vicino anche a dei pensieri non belli“, ha spiegato l’attore, ammettendo senza vergogna di non essere mai stato pronto a quell’addio.



Raoul Bova ha raccontato di recente alcuni episodi curiosi avvenuti dopo la morte dei suoi genitori. Un’ondata di eventi negativi presentatisi l’uno dopo l’altro, quasi come se la sfortuna lo avesse attaccato dopo la loro dipartita. Superstizione? Chissà, eppure Raoul Bova è convinto di aver vissuto una serie di situazioni sfortunate dopo aver detto addio a mamma e papà. Ad esempio, si è rotto una tibia stando quasi fermo, convinto che a causare il danno sia stato il dolore per la perdita dei genitori: “So che può sembrare assurdo, ma è così”, ha dichiarato in un intervista in Rai.



Raoul Bova parla dei genitori Rosa e Giuseppe: “Mamma non voleva che diventassi attore, poi ha capito e…”

Ma chi erano i genitori di Raoul Bova? Iniziamo conoscendo la sua dolce mamma Rosa, napoletana di origini ma approdata a Roma per amore del marito. Giuseppe, il papà dell’attore, è di sangue calabrese, originario di Roccella Ionica. L’attore ha raccontato che il padre era un dipendente di Alitalia, lavoro che ha svolto per tutta la vita fino alla pensione. Nonostante fossero i genitori del “più bello della televisione“, di loro non si sa molto di più. La coppia è stata da sempre molto riservata sebbene il figlio è sempre stato sotto i riflettori.



Raoul Bova ha anche due sorelle, Daniela e Tiziana, anche loro come l’attore nate nella capitale, dove Giuseppe e Rosa si sono trasferiti dalla Calabria. Ma come hanno preso i genitori di Raoul la carriera nel mondo del cinema del figlio? Secondo quanto confessato dall’attore, la mamma era scettica rispetto a un futuro in questo settore: “Per mia madre dovevo prima laurearmi”, ha spiegato. Eppure, dopo aver visto successi e bravura, si è ampiamente ricreduta: “Al secondo film continuava a dire ‘No, devi finire di studiare…”. Al terzo si è convinta”.