Grande Fratello 2023, Beatrice Luzzi nel mirino di Perla Vatiero e Giuseppe Garibaldi
Le ultime vicissitudini al Grande Fratello 2023 vedono ancora protagonista una delle concorrenti più influenti di questa edizione: Beatrice Luzzi. L’attrice è nel pieno di una faida tra gruppi; da un lato i suoi fedelissima, dall’altro quelli più vicini a chi ad oggi sembra avere a pieno merito il ruolo di contraltare: Perla Vatiero.
Come riporta LaNostraTv, si prospetta una ‘battaglia’ piuttosto infuocata tra Beatrice Luzzi e Perla Vatiero. Quest’ultima avrebbe intenzione, con la complicità di Anita Olivieri, di mettere in atto una sorta di piano strategico per mettere alle strette l’attrice. L’obiettivo sarebbe quello di spingerla verso un errore, un passo falso; qualcosa che possa pregiudicare la sua influenza al Grande Fratello 2023 e di conseguenza quella che per alcuni sarebbe una vittoria annunciata.
Giuseppe Garibaldi, un gesto contro Beatrice Luzzi scatena la furia del web
Beatrice Luzzi non è però finita nel mirino unicamente di Perla Vatiero e Anita Olivieri. Sempre stando a quanto riporta LaNostraTv, anche Giuseppe Garibaldi avrebbe nuovamente palesato la sua insofferenza rispetto all’attrice ma rendendosi protagonista di un gesto decisamente poco consono non solo al contesto televisivo ma soprattutto all’entità del gioco e delle diatribe in essere. Il calabrese, parlando con Greta e Monia, avrebbe infatti mimato il gesto di uno sputo – parlando di Beatrice Luzzi – e aggiungendo: “Lo faccio, lo faccio in puntata…”.
Neanche a dirlo – e si può aggiungere giustamente – il web si sarebbe letteralmente infuriato con Giuseppe Garibaldi dopo aver osservato la clip ‘incriminata’. E’ lecito credere che nella prossima diretta del Grande Fratello 2023 l’argomento sarà ampiamente trattato e per il calabrese non sono da escludere ripercussioni. Nel frattempo – come riporta il portale – anche lo staff di Beatrice Luzzi avrebbe palesato il suo dissenso sui social: “Ci siamo resi conto di quanta fatica possano fare gli altri esseri umani ad accettare la sua intelligenza, la sua cultura e la sua capacità di analisi…”