Proseguono le indagini riguardanti la morte di Giuseppe Pedrazzini, il 77enne anziano trovato senza vita in un pozzo in provincia di Reggio Emilia. Mattino5, programma di Canale 5, ha trattato stamane il caso con le ultime novità e Olga Mascolo, inviata del talk show, ha raggiunto la moglie della vittima, che però ha risposto quasi a monosillabi alle domande della giornalista: “Perchè non abbiamo denunciato? Perchè no, non riesco a parlare, come mi sento? Mi sento male, perchè sto male lo so io”.
La moglie di Giuseppe Pedrazzini, ricordiamo, è indagata per soppressione di cadavere: “Perchè abbiamo continuato a prendere la pensione? Sapevamo che fosse vivo, basta per favore, basta… è scomparso quando? L’ho già detto, lo sanno già gli inquirenti, ho detto basta, il rogito? Non c’entra nulla, no, le case sono di mia proprietà? Sì. Mia figlia poteva essere interessata ai soldi del marito? Mi manca per forza mio marito, mia figlia riusciva a vivere tranquillamente”.
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Mattino5 ha intervistato anche la benzinaia del paese, probabilmente una delle ultime persone ad aver visto in vita Giuseppe Pedrazzini: “Fino a dicembre lo vedevo guidare con la Panda, aveva un’ernia che usciva e aveva un po’ problema, ma comunque camminava, ho visto la moglie dopo Natale, a gennaio, mi ha portato le uova e mi ha detto “Mi ha detto Beppe di portarti le uova”, ho chiesto come stesse e mi ha detto che non camminava più che bisognava accompagnarlo. Come mi è sembrato? Secondo me non era più felice come anni fa, ma non stava neanche bene di salute…”.
Poi Olga Mascolo ha aggiunto e concluso: “Ricordiamo che nessuno aveva sporto denuncia, è stata la segnalazione del nipote Flavio a portare poi alla scoperta di Giuseppe”. Infine, in merito alla possibilità che qualcuno avesse violato i sigilli pochi giorni fa, l’inviata di Mattino5 ha precisato: “I carabinieri hanno fatto il controllo del caso e nessuno ha violato i sigilli, venerdì figlia e genero sono passati a ritirare le loro cose, vestiti e bancomat”.