Come è morto Giuseppe Pedrazzini, il 77enne trovato senza vita in un pozzo? A Mattino5 tutti gli ultimi aggiornamenti su questo misterioso caso per cui sono indagati tre famigliari della vittima. Il programma di Canale 5 condotto da Federica Panicucci, è tornato ad intervistare la moglie di Giuseppe Pedrazzini: “Con Riccardo (il genero, indagato insieme a moglie e mamma ndr) andavano d’accordo, l’ultimo giorno che ho visto mio marito non è successo niente, era malato ma ha detto che stava bene dove era, in casa”. La moglie della vittima ha continuato: “Lui era sequestrato in casa? Non è vero niente, lui riusciva a parlare con i parenti”.



Sugli ultimi istanti che l’ha visto in vita: “Si è andato via in macchina, stava male però due passi fuori dalla porta li faceva. lui prendeva le sue medicine e basta”. Resta il mistero su come il corpo sia finito nel pozzo: “Non lo so io nel pozzo non so come ci è finito, so che lui non c’era più e basta”. In collegamento con il programma di Canale 5 anche il professor Fortuni, medico legale, che ha spiegato: “Il corpo di Giuseppe Pedrazzini è stato trovato saponificato quindi significa che era in un ambiente umido e freddo da mesi, ci potrà dire un esame approfondito se non ci sono o ci sono lesioni traumatiche ossee, l’esame dei polmoni ci potrà invece dire se è morto annegato, se è caduto in acqua ancora vivo, oppure no”.



GIUSEPPE PEDRAZZINI, PANICUCCI: “L’IPOTESI PEGGIORE E’ CHE SIA STATO BUTTATO VIVO NEL POZZO”

Federica Panicucci, ha aggiunto: “L’ipotesi peggiore è che lui sia stato buttato nel pozzo vivo”. Olga Mascolo in collegamento dal luogo del ritrovamento di Giuseppe Pedrazzini, ha spiegato: “I parenti e gli amici credono che la moglie sia stata manipolata, la figlia e il genero sono no vax e il genero è anche ufologo. Io ho chiesto alla moglie se si fossero vaccinati o se avessero il green pass, e hanno detto di no”.

Federica Panicucci: “Non è che per il fatto che uno che non si voglia vaccinare possa essere un omicida, non capisco il link…”. Il fratello della vittima, intervistato anch’egli da Mattino5, ha spiegato: “C’è qualcosa che non torna? Secondo lei ci è entrato da solo nel pozzo? Non saprei dirle la motivazione. Io sto distrutto. In questi due anni non potevamo avvicinarci alla sua casa. Tutti dobbiamo morire ma non in quel modo”. Versione confermata da un vicino di casa: “Non ci si poteva avvicinare a quella casa, il genero non andava d’accordo con nessuno”, per poi aggiungere parole molto forti: “Dio se ne liberi di tutti e tre”, riferendosi appunto al genero ma anche a figlia e moglie di Giuseppe Pedrazzini.