Giuseppe Povia torna a far discutere con i suoi video. Ne ha pubblicato uno in cui parla del vaccino sviluppato da Moderna per il coronavirus e di temi economici, nello specifico dell’euro. Si parte parò da una premessa: «Nessun complotto, non è un video contro i vaccini». Poi però il cantante ha spiegato tutte le sue perplessità su questo vaccino, in quanto i primi risultati sulla sperimentazione mostrano che «tutti i pazienti hanno sviluppato effetti collaterali. Sintomi come febbre alta, mal di stomaco, mal di testa, nausea, eritema, prurito estremo e dolori forti». Non ci sono riscontri però su questi dati, anzi si parla di lievi effetti collaterali per più della metà dei volontari, peraltro comuni nei vaccini. A maggio poi non sono stati descritti eventi avversi e si è parlato di lievi effetti collaterali, comuni nei vaccini. «Magari non è nulla di preoccupante per la salute, ma chi è stato positivo e non ha presentato alcun sintomi, chiunque dovrà passare dei momenti “simpatici” come questi. Ma gli anziani o le persone che hanno un sistema immunitario più debole, quindi che necessitano un dosaggio più alto, ne risentirebbero di più», prosegue però il cantante Giuseppe Povia. Nella Fase 1 della sperimentazione, su 45 volontari solo 4 hanno accusato effetti collaterali forti, a detta di Moderna a causa di un alto dosaggio del vaccino.



GIUSEPPE POVIA, DAL VACCINO MODERNA ALL’EURO…

Giuseppe Povia ha citato poi Yanis Varoufakis, ex ministro delle Finanze greco. «Dice che se l’Italia esce dall’Euro crolla il progetto euro. Lo sappiamo da vent’anni… Ma con quale classe politica ce la faremmo? Ma se gli italiani scrivono che così l’Italia fallirebbe», dice nel video condiviso su YouTube. Poi comincia la sua invettiva contro la moneta unica: «L’euro ci ha salvato dai debiti? Ma sono quadruplicati. Euro ha creato lavoro? Ma la disoccupazione è salita e i salari sono più bassi, poi ci sono colossi che demoralizzano. Euro ci ha salvati baratro? Ma siamo sprofondati ancora di più e non cresciamo da oltre vent’anni». Giuseppe Povia ha tirato in ballo anche la Gran Bretagna, quindi il caso Brexit: «Cresce e prende per il culo tutti. Ciao scemi». Infine, ha citato un passaggio del testo della canzone “Dito medio” che farà parte del suo nuovo album: «Progressisti, attivisti, finti ribelli, stupida maggioranza, silenziosa, siete il vuoto. Vi toglierei il diritto al voto».



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